Il capo finanziario della catena di negozi statunitense Bed Bath & Beyond si è tolto la vita a New York cadendo dal diciottesimo piano di un grattacielo
Gustavo Arnal, 52 anni, vicepresidente esecutivo e capo finanziario della catena di arredamento domestico Bed Bath & Beyond è morto lanciandosi dal diciottesimo piano del “Jenga Building” di Tribeca, nel cuore di New York. Il dramma si è consumato venerdì scorso. Ancora da chiarire la dinamica e le cause. Quello che si sa è che l’azienda sta affrontando un periodo di difficoltà economiche per il calo delle vendite e sta mettendo in atto grossi cambiamenti. L’ex amministratore delegato Mark Tritton aveva lasciato il suo ruolo, a giugno, e al momento non è ancora stato identificato un sostituto permanente. Tritton aveva inserito due anni fa nel direttivo Arnal che è rimasto ai vertici dell’azienda nonostante l’abbandono di Tritton.
La carriera di Arnal
Arnal prima di approdare alla Bed Bath & Beyond è stato a lungo dirigente in altre aziende nel settore dei prodotti di consumo. Nei giorni prima di morire aveva dato indicazioni sui piani futuri della società ai vari investitori. Tra le misure che voleva attuare anche l’intenzione di raccogliere nuovi fondi, la chiusura di un quinto dei negozi e il licenziamento di diversi dipendenti.