
Usa Weekly News, Biden attacca Trump: “Alle prossime elezioni in gioco democrazia”
“Alle prossime elezioni è in gioco la democrazia”: così Joe Biden ha aperto la sua campagna in vista delle elezioni di metà mandato, a novembre. La replica di Donald Trump, seppur non direttamente legata a Midterms, non si è fatta attendere: “Il blitz dell’Fbi a Mar-a-Lago è stato fra i più eclatanti attacchi alla democrazia nella storia americana” ha detto il Tycoon. La sfida in vista di novembre è ufficialmente aperta
A cura di Valentina Clemente

“Bivio tra odio e futuro” - Alle prossime elezioni “è in gioco la democrazia” e “nessuno deve tentare di rubarle nuovamente”: è il monito lanciato da Joe Biden nel comizio, il primo dopo mesi, per lanciare dal Maryland la sua campagna per le elezioni di Midterm. Davanti a 3.600 persone, il commander in chief ha vantato i record della sua amministrazione e avvisato che gli americani dovranno scegliere se tornare indietro “all’odio e alle divisioni” di Trump, “un ex presidente sconfitto”, o guardare al futuro, ai diritti, alla lotta contro i cambiamenti climatici

“Da Trump filosofia semifascista” – Joe Biden, nel corso di una iniziativa del Partito Democratico in vista delle elezioni di mid-term di novembre, ha affermato che i repubblicani più virulenti hanno un’ideologia di “semifascismo”. Biden ha criticato aspramente la frangia più estrema del campo conservatore e la sua “filosofia estrema MAGA”. Secondo Biden: “Non è più il Partito Repubblicano che i nostri genitori conoscevano. È qualcos’altro”

“Abbiamo radunato il mondo per opporsi all’aggressione di Putin”: lunghi applausi della folla quando Joe Biden, in Maryland per lanciare la sua campagna di Midterm, ha rivendicato la leadership americana nella coalizione occidentale contro l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca

Più di 700 pagine di materiale classificato - Gli Archivi Nazionali hanno trovato più di 700 pagine di materiale classificato nei 15 scatoloni recuperati da Mar-a-Lago. È quanto emerge dalla corrispondenza fra gli stessi Archivi Nazionali e i legali di Donald Trump. Da una lettera datata 10 maggio, e riportata da Politico, si evince che il Dipartimento di Giustizia e l’Fbi non hanno avuto modo di accedere al materiale fino a maggio

Pubblicazione affidavit su Mar-a-Lago – Il documento è stato reso pubblico con gran parte del testo oscurato e molte porzioni coperte; la versione con questi interventi è stata pubblicata con il via libera del giudice federale Bruce E. Reinhart, in Florida. Il Dipartimento di Giustizia federale ha presentato questa versione al giudice dopo aver avvertito, in un’udienza del 18 agosto, dei rischi per la “sicurezza nazionale” derivanti dalla piena divulgazione del testo

Giudice ferma esame Fbi - Un giudice della Florida ha stabilito che una persona “terza” dovrà esaminare le carte riservate nella residenza di Donald Trump a Mar-a-Lago prima che sia l’Fbi a farlo. La giudice distrettuale Aileen Cannon, nominata da Trump durante il suo mandato da presidente, ha deciso di accogliere la richiesta avanzata all’indomani della perquisizione e del sequestro, avvenuti l’8 agosto. Cannon ha stabilito che giovedì prossimo si terrà un'udienza sulla mozione per nominare lo “special master” sul caso

“Non ho fatto nulla di male” - Donald Trump ha reagito alla divulgazione di una versione incompleta del documento, assicurando di non aver fatto “nulla di male” e che quanto accaduto è “un attacco politico”. “Abbiamo subito un’incursione. Hanno aperto le casseforti, hanno portato molti, molti agenti dell’FBI, proprio prima delle elezioni di midterm di novembre”, ha scritto su Truth. Trump ha sottolineato che il testo reso pubblico è “pesantemente rimaneggiato” e senza alcuna menzione di armi nucleari"

Trump violò sicurezza? - Sarà il dipartimento di Giustizia a stabilire se la sicurezza nazionale è stata compromessa a Mar-a-Lago, la residenza dell’ex presidente Donald Trump, dove l’Fbi ha sequestrato documenti riservati. Lo ha dichiarato ai cronisti il presidente Joe Biden. “Lo lasceremo stabilire al dipartimento di Giustizia”, ha risposto Biden a un giornalista, secondo quanto riporta Reuters

In crescita - La popolarità di Donald Trump è in crescita, e il blitz dell’Fbi nella sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida, sembra aver contribuito a far aumentare le sue quotazioni. Così un nuovo sondaggio di Nbc News, secondo cui i repubblicani che sostengono il tycoon più di quanto sostengano il partito sono arrivati al 41% ad agosto, con +7 punti rispetto al 34% di maggio. L’ex presidente continua a esercitare un’enorme influenza sul Grand Old Party

Super pac Trump - Il super PAC di Donald Trump ha sostenuto quasi un milione di dollari di spese legali nel solo mese di luglio. Lo riporta Axios, sottolineando che le spese legali di Save America potrebbero ulteriormente salire con l’azione legale avviata dall’ex presidente Usa per il blitz dell’Fbi a Mar-a-Lago e con le varie indagini che coinvolgono Trump e i suoi alleati per le elezioni del 2020. Save America ha pagato in luglio un totale di 964.433 dollari a 12 studi legali, in aumento rispetto ai 555.000 dollari pagati il mese precedente

Truth in difficoltà - La piattaforma di social media Truth, allestita da Donald Trump Truth sarebbe in difficoltà finanziarie, visto il modesto seguito di utenti a sei mesi dal lancio. Lo riferisce Fox Business Network sostenendo che la piattaforma ha sospeso i pagamenti alla azienda che la ospita, RightForge, e avrebbe un debito di 1,6 milioni di dollari. Trump ha solamente 3,9 milioni di follower, contro i 79 milioni che aveva su Twitter. Dopo sei mesi di vita, inoltre, Truth è al 30/mo posto nella classifica Apple delle app social scaricate sugli iPhone

Russiagate - L’ex ministro della giustizia Bill Barr e i suoi vice conclusero che l’allora presidente Donald Trump non poteva essere incriminato per ostruzione della giustizia nel Russiagate perché non c’era alcuna cospirazione sottostante tra la sua campagna e il Cremlino, allontanandosi quindi dalla posizione del procuratore speciale Robert Mueller: è quanto emerge da un nuovo memo senza omissis diffuso dal dipartimento di giustizia nell'ambito di una causa per la divulgazione di documenti del Russiagate

Una donna alla guida del Secret Service - Joe Biden ha nominato Kimberly Cheatle come direttore dell’agenzia che protegge il presidente e tutte le maggiori personalità politiche americane. Subentrerà a James Murray. Attualmente Cheatle era un alto dirigente per la sicurezza della PepsiCo North America ma prima ha lavorato per 27 anni nel Secret Service. Aveva lavorato anche nella scorta di Biden come ricorda lui stesso in una nota, lodandone la sua “lunga e distinta carriera” con “eccezionali capacità di leadeship”

Tasse & università - Il costo dell’istruzione dopo il liceo è salito molto e gli stati americano hanno ridotto il sostegno agli studenti, lasciando loro un conto salato da pagare. Lo afferma Joe Biden annunciando un taglio dei debiti studenteschi e un’estensione della moratoria sui pagamenti introdotta durante la pandemia. “L’istruzione è il biglietto per una vita migliore”, mette in evidenza Biden osservando come una generazione di americani si trova sulle spalle un debito studentesco “insostenibile”

Zitti! - Il sindaco di NY, Eric Adams, ha deciso di zittire i poliziotti, accusati di passare gran parte del tempo a chiacchierare tra loro invece che a badare a quello che succede intorno. Su richiesta presentata dal consiglio municipale di New York, il dipartimento di polizia ha diramato un ordine interno con cui si invitano tutti gli agenti a evitare di "parlare" tra loro e fare comunella per strada, il tutto sotto la voce "comunicazioni non necessarie"

Cliniche aborto - Google indicherà nella sua applicazione Maps e nel suo motore di ricerca quali cliniche e ospedali offrono la possibilità di praticare l’aborto negli Stati Uniti. In una dichiarazione, la società di Mountain View ha spiegato che questi luoghi appariranno specificamente etichettati come centri in cui vengono eseguiti aborti quando l’utente cerca “cliniche per l’aborto vicino a me”. I risultati mostreranno solo i centri in cui Google ha ricevuto conferma che gli aborti vengono effettivamente eseguiti

Michigan - Un tribunale del Michigan ha condannato due uomini, che erano stati incriminati per aver complottato, nel 2020, il sequestro della governatrice democratica Gretchen Whitmer. Il piano era stato scoperto sul nascere dagli agenti dell’Fbi. I condannati sono Adam Fox e Barry Croft, ritenuti colpevoli di due reati: aver progettato il rapimento e aver cercato di acquisire armi per compiere stragi. Nel piano c’era anche la volontà di uccidere gli uomini di scorta della governatrice e gli agenti Fbi che si sarebbero messi sulle loro tracce

Paul Pelosi – Il marito della Speaker Nancy Pelosi si è dichiarato colpevole di uno dei capi di accusa mossi nei suoi confronti per guida in stato di ebbrezza. L’82enne Pelosi è stato condannato a cinque giorni di carcere, di cui quattro gli sono stati condonati, e tre anni di libertà condizionata. Nell’ambito dell’accordo raggiunto rientra anche il completamento di tre mesi di corso sui rischi della guida in stato di ebbrezza. Paul Pelosi ha avuto un incidente in auto in cui è rimasta ferita una persona e il suo tasso alcolico è risultato superiore ai limiti

Visiting Fellow – L’ex sindaco di New York Bill de Blasio sarà professore ospite all’lnstitute of Politics alla Harvard Kennedy School e all’Harvard T.H. Chan School of Public Health di Harvard. La sua docenza si focalizzerà sull’istruzione infantile precoce e sulla leadership durante la pandemia. “Sono felice di unirmi all’Iop per contribuire ad ispirare la prossima generazioni di leader della nostra nazione a trovare modi per servire in politica e nel servizio pubblico e per costruire un governo che è al servizio dei lavoratori” - ha detto de Blasio

“Mi dimetto” - Anthony Fauci, il principale esperto di malattie infettive degli Usa e che ha raggiunto una fama senza precedenti durante il Covid, prevede di dimettersi a dicembre dopo oltre mezzo secolo di servizio pubblico. Lo ha annunciato lui stesso come riportano i media americani