Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Pakistan, ex premier Khan indagato per terrorismo e incitazione all'odio

Mondo
©IPA/Fotogramma

Lo scorso sabato Khan, in un discorso pubblico a Islamabad, aveva accusato il capo della polizia e una magistrata di aver detenuto e torturato un suo ex stretto collaboratore. Da lì è partita per l'ex premier l'accusa di minaccia ad alte cariche dello Stato

ascolta articolo

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo

 

L'ex premier del Pakistan Imran Khan è stato incriminato con l'accusa di minaccia ad alte cariche dello Stato, nel quadro delle leggi contro il terrorismo. La formalizzazione dell'accusa è avvenuta dopo che l'ex premier, lo scorso sabato, durante un discorso pubblico di fronte ai suoi sostenitori a Islamabad, aveva accusato il capo della polizia e una magistrata di aver detenuto e torturato un suo ex stretto collaboratore, a sua volta accusato di sedizione.

Khan indagato ma ancora libero

Imran Khan ha lasciato la guida del governo lo scorso aprile in seguito a un voto di sfiducia. Durante il comizio dello scorso sabato davanti ai suoi sostenitori si era rivolto agli agenti e alla giudice responsabili dell'arresto di un suo fedelissimo affermando: "Non vi risparmieremo". L'ex primo ministro del Pakistan ha accusato la polizia di aver torturato il suo consigliere politico Shahbaz Gill, arrestato lo scorso 10 agosto. Accusato di alto tradimento per aver chiesto alle forze armate di non applicare "ordini illegali", Gill rischia la pena di morte. L'ex prememer pur essendo indagato si trova ancora libero e centinaia di suoi sostenitori hanno iniziato a radunarsi di fronte alla sua residenza a Islamanad minacciando azioni di rivolta se sarà arrestato e formando di fatto una barriera di protezione contro il suo eventuale arresto.

leggi anche

Pakistan, presidente scioglie il Parlamento dopo richiesta del premier

Vietata la trasmissione dei discorsi di Khan

La polizia ha negato di aver commesso abusi ai danni di Gill e sostiene che il detenuto si trovi in cattive condizioni di salute perché soffre di asma. L'autorità per le comunicazioni pakistana ha vietato alla televisione di trasmettere i discorsi di Khan. E' stata inoltre bloccata Ary Tv, il canale televisivo privato che aveva trasmesso le dichiarazioni di Gill. "Il governo fascista di importazione ha toccato un nuovo fondo", ha commentato su Twitter Khan, che accusa gli Stati Uniti di aver orchestrato il suo allontanamento dal potere.

leggi anche

Blitz antiterrorismo contro cellula legata ad attacco a Charlie Hebdo

Mondo: I più letti