In corso al porto romagnolo lo scarico della Rojen, la nave cargo partita dallo scalo di Chornomorsk il 5 agosto. Altre due imbarcazioni con cereali sono intanto salpate dall'Ucraina alla volta della Turchia. Zelensky chiede la linea dura all'Ue sui visti dalla Russia. La Farnesina: ipotesi non in discussione. Mosca avverte gli Usa: se sarà inserita nella lista dei Paesi sponsor di terrorismo sarebbe "un punto di non ritorno"
Kiev: "Uccisi 43.400 soldati russi"
Mosca: "Punto di non ritorno con gli Usa se dichiarati sponsor di terrorismo"
Lo ha dichiarato, in un'intervista a Tass, il direttore del dipartimento per il Nord America del ministero degli Esteri russo, Alexander Darchiev. "Non vorrei addentrarmi in discussioni ipotetiche su cosa è possibile e cosa no nell'attuale turbolenta situazione, ora che gli occidentali, guidati dagli Stati Uniti, hanno calpestato il diritto internazionale e tabù assoluti della pratica diplomatica", ha affermato Darchiev. "In questo contesto, citerò l'iniziativa legislativa attualmente in discussione al Congresso per dichiarare la Russia un "Paese sponsor del terrorismo", prosegue l'alto funzionario, "se verrà attuata, significherà che Washington ha attraversato il punto di non ritorno con gravissimi danni alle relazioni diplomatiche bilaterali che potrebbero giungere fino al declassamento e addirittura alla rottura". "La controparte americana è stata avvertita", conclude Darchiev.