
Covid, in Austria insegnanti potranno fare lezione in aula anche se positivi asintomatici
Resta però richiesto l'utilizzo della mascherina Ffp2. Scettici il sindacato e i Lander di Vienna e Burgenland, che hanno detto di non voler inviare docenti infetti nelle classi delle scuole dell'obbligo. Le regole potrebbero cambiare nel caso in cui il quadro pandemico peggiorasse. In Italia non è prevista la possibilità di tenere lezioni in presenza se si viene colpiti dal virus

In Austria gli insegnanti positivi al coronavirus che saranno asintomatici potranno andare in aula e tenere le lezioni in presenza, indossando la mascherina Ffp2
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Ad annunciare la novità è stato il ministro dell’Istruzione Martin Polaschek (in foto)
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Il ministro ha anche chiarito che "se dovesse arrivare una variante altamente contagiosa, il regolamento andrà rivisto"
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La scelta del governo è però dibattuta. Il sindacato degli insegnanti si dice scettico e i Lander di Vienna e Burgenland hanno già fatto sapere che non invieranno docenti positivi al coronavirus nelle classi delle scuole dell'obbligo
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In Austria, dall’inizio di agosto, chi è positivo al coronavirus – sempre se asintomatico – non è tenuto a rispettare la quarantena. Deve però uscire di casa indossando la mascherina Ffp2 nei luoghi chiusi e in quelli all’aperto dove non è possibile mantenere la distanza interpersonale di due metri. In ogni caso, a chi risulta infetto è vietato consumare in bar e ristoranti
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Tra le misure che rientrano nel campo della prevenzione, viene previsto l’utilizzo di mascherine Ffp2 per il personale scolastico e per gli alunni più fragili che sono a rischio di sviluppare forme severe di Covid-19

Il testo prevede poi la possibilità di adottare ulteriori misure di prevenzione, considerando modifiche del quadro epidemiologico. Tra queste, ad esempio, ci sono il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro - nei casi in cui le condizioni logistiche e strutturali della scuola lo permettano - e una sanificazione periodica più frequente