Guerra Ucraina Russia, Zelensky licenzia capo sicurezza e procuratrice generale

Medvedev: "Se Kiev attacca Crimea, risposta da fine del mondo"  Kiev: "Esplosioni nell'oblast di Zaporizhzhia, campi in fiamme". Raffica di missili su Mykolaiv. Arrestata la giornalista russa apparsa in diretta televisiva con un cartello che criticava l'offensiva di Mosca

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"Se le forze di Kiev dovessero attaccare la Crimea, l'Ucraina subirebbe una risposta russa da 'fine del mondo, immediata, che non potrebbe in alcun modo evitare". A dirlo è l'ex presidente russo Dmitry Medvedev, Kiev: "Esplosioni nell'oblast di Zaporizhzhia, campi in fiamme". Zelensky licenzia il capo del servizio di sicurezza e la procuratrice generale. Raffica di missili su Mykolaiv. Per il Pentagono uccisi 100-150 civili in due settimane. Mosca replica: eliminati quasi 200 soldati di Kiev. L'intelligence britannica: l'offensiva russa resta di portata ridotta. Le forze di Putin accusate di ammassare armi nell'impianto nucleare di Zaporizhzhia. Arrestata in Russia Marina Ovsyannikova, la giornalista che criticò la guerra in Ucraina.

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- di Redazione Sky Tg24

Lavrov: status candidato Ue Ucraina è mossa contro Russia 

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha definito lo status di candidato Ue per l'Ucraina una "mossa geopolitica contro la Russia". Lo riporta l'agenzia russa Tass. Il titolare della diplomazia russa ha poi aggiunto che "le forze armate russe e della autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr) stanno riuscendo nei loro compiti nell'ambito dell'operazione militare speciale, cercando di fermare il genocidio dei russi ed eliminando le minacce dirette alla nostra sicurezza". Secondo Lavrov Kiev sta "perdendo sul campo di battaglia", e "insieme ai suoi protettori occidentali demonizza il nostro Paese".
- di Redazione Sky Tg24
Attacco russo in oblast Donetsk, 6 feriti, 3 bambini
Un attacco russo al distretto ucraino di Bakhmut, nell'oblast di Donetsk, ha causato il ferimento di sei persone, tra cui 3 bambini. Lo riporta Kyiv Independent. Secondo l'ufficio del procuratore dell'oblast di Donetsk, si legge sul Guardian, oggi le forze russe hanno bombardato la città di Soledar e il villaggio di Yahidne.
- di Redazione Sky Tg24

Russia, arrestata reporter no-war, criticò guerra Ucraina

La giornalista russa Marina Ovsiannikova, diventata famosa dopo essere apparsa in diretta televisiva con un cartello che criticava l'offensiva di Mosca in Ucraina, è stata arrestata oggi in Russia. Lo hanno annunciato il suo entourage e il suo avvocato. Nessuna dichiarazione ufficiale è stata rilasciata sui motivi del suo arresto, che arriva pochi giorni dopo che Ovsiannikova aveva manifestato da sola vicino al Cremlino, brandendo un cartello che criticava l'intervento militare in Ucraina e il presidente Putin. "Marina è stata arrestata. Non ci sono informazioni su dove si trovi", si legge sull'account Telegram della giornalista. La notizia
- di Redazione Sky Tg24

Kiev: 6 feriti, fra cui 3 bambini, in raid russo nel Donetsk

Un attacco russo al distretto di Bakhmut nell'oblast di Donetsk in Ucraina ha causato il ferimento di sei persone, tra cui 3 bambini, oltre a danneggiare diversi edifici. Lo riferisce il Kyiv Independent. Secondo l'ufficio del procuratore dell'oblast di Donetsk oggi le forze russe hanno bombardato la città di Soledar e il villaggio di Yahidne.
- di Redazione Sky Tg24

Zelensky licenzia capo servizio sicurezza

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha licenziato con un decreto il capo del servizio di sicurezza del Paese, Ivan Gennadiyovych Bakanov. Con un altro decreto Zelensky ha anche rimosso il procuratore generale, Iryna Valentinivna Venediktova.
- di Maurizio Odor

Due navi da guerra russe attraccano nel porto di Algeri

Due navi da guerra russe della flotta del Mar Nero hanno attraccato oggi nel porto di Algeri per rafforzare la cooperazione militare tra i due paesi.  Lo riporta un comunicato del ministero della Difesa algerino. "Oggi navi da guerra della flotta del Mar Nero della Marina russa  sono attraccate nel porto di Algeri, composte dalla nave idrografica (Kildin) e dalla nave cisterna (Vice ammiraglio Paromov)", si legge nel comunicato. Il ministero ha aggiunto: "questa pausa, che durerà fino al 19 luglio, mira a rafforzare i rapporti di cooperazione militare bilaterale tra le nostre forze marine e la marina russa, e a scambiare esperienze, oltre a rafforzare il coordinamento congiunto tra i due eserciti". Lo scorso novembre, navi da guerra russe e algerine avevano effettuato manovre navali nelle acque del Mediterraneo, che includevano varie esercitazioni tattiche e di intercettazione. L'Algeria è uno dei più importanti alleati militari della Russia nel continente africano ed è anche uno dei maggiori clienti di armi russe nella regione.
- di Maurizio Odor

Ucraina: polizia Kiev: dopo ritiro russi trovati 1.346 morti

Sono stati 1.346 i civili trovati morti nell'oblast di Kiev in seguito al ritiro delle truppe russe. Così il capo della polizia regionale, Andriy Nebytov, secondo quanto riporta il Guardian. Nebytov ha precisato che mancano ancora all'appello 300 persone.
- di Maurizio Odor

Turchia, a vertice in Iran anche incontro Erdogan-Putin

Nell'ambito della sua visita in Iran, in programma dal 18 al 19 luglio, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, avrà un colloquio bilaterale con il suo omologo russo, Vladimir Putin. Lo ha riferito l'amministrazione del leader turco, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. "Nell'ambito della visita - si legge in una nota di Ankara - si terrà la settima riunione del Consiglio di cooperazione ad alto livello tra Turchia e Iran, durante la quale verranno presi provvedimenti per sviluppare ulteriormente le relazioni bilaterali. Ai colloqui, insieme alle relazioni bilaterali, si prevede di considerare questioni regionali e globali. Lo stesso giorno, il nostro presidente parteciperà al settimo vertice in formato Astana presieduto dal presidente dell'Iran (Ebrahim Raisi) e con la partecipazione del presidente russo Vladimir Putin". "Il presidente Erdogan - conclude il comunicato - sta anche pianificando un incontro bilaterale con il suo omologo russo"
- di Maurizio Odor

Kiev: finora ritrovati 1.346 corpi di civili in regione della capitale

Sono complessivamente "1.346 i corpi dei civili ucraini uccisi dai russi che sono stati ritrovati finora nella regione di Kiev". Lo ha detto il capo della polizia della capitale ucraina, Andrii Nebytov. Lo riporta Ukrinform. La maggior parte sono stati uccisi con armi da fuoco. "Purtroppo questo non è il bilancio finale - ha aggiunto - perché ogni giorno troviamo sempre più corpi di persone sepolte, proprio nelle aree in cui era di stanza l'esercito della Federazione Russa". Attualmente, nella sola regione di Kiev sono date per disperse circa 300 persone, ha osservato Nebytov.
- di Maurizio Odor

Ucraina: prigioniero britannico in video, appello a Johnson

Un cittadino britannico tenuto prigioniero dai separatisti filo-russi in Ucraina è apparso in un video ed ha chiesto aiuto al premier Boris Johnson, affermando che rischia la pena di morte. Lo riferisce la Bbc, aggiungendo che John Harding, un cinquantenne originario di Sunderland, viene intervistato da una tv russa. Harding sarebbe stato catturato a maggio mentre combatteva al fianco del reggimento Azov durante la battaglia di Mariupol. In Donbass dal 2018, aveva spiegato alla Bbc di essere partito per fornire assistenza medica agli ucraini. Gli amici e la famiglia hanno confermato all'emittente britannica che fosse lui nel video, aggiungendo che il caso è seguito dal ministero degli Esteri. Altri due britannici, Aiden Aslin e Shaun Pinner, anch'essi catturati a Mariupol, sono stati condannati a morte da un tribunale nell'autoproclamata Repubblica del Donetsk.
- di Maurizio Odor

Medvedev: se Kiev attacca Crimea, risposta da 'fine mondo'

Se le forze di Kiev dovessero attaccare la Crimea, l'Ucraina subirebbe una risposta russa da "fine del mondo, immediata, che non potrebbe in alcun modo evitare". Lo ha detto l'ex presidente russo Dmitry Medvedev, citato dall'agenzia Interfax. Medvedev, attuale vice capo del Consiglio di sicurezza nazionale, ha aggiunto che la Russia arriverà ai suoi obiettivi in Ucraina, e i tentativi di Kiev "di resistere fino all'ultimo ucraino porterà al collasso dell'attuale regime politico" a Kiev.
- di Maurizio Odor

Medvedev: non riconoscimento Crimea russa è una minaccia

Il rifiuto dei Paesi Nato e dell'Ucraina di riconoscere la Crimea come territorio russo costituisce "una minaccia sistemica" per Mosca, che potrebbe portare fino ad uno scontro diretto. Lo ha detto l'ex presidente russo Dmitry Medvedev, citato da Interfax. "Se un altro nazionalista pazzo o un debole personaggio da operetta diventa capo dello Stato in Ucraina - ha aggiunto Medvedev, attuale vice capo del Consiglio di sicurezza nazionale - allora dovremmo aspettarci un conflitto, fino ad un attacco".
- di Maurizio Odor

Medvedev: "Se Ucraina attacca Crimea arriverà giorno giudizio"

In caso di attacco alla Crimea, l'Ucraina dovrà affrontare il giorno del giudizio: lo ha detto il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, in un incontro con i veterani a Volgograd. Lo riferisce la Ria Novosti, ricordando che l'intelligence ucraina ha minacciato di colpire la Crimea utilizzando missili americani.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, vice premier Vereshchuk: "Draghi è leader di grande cuore, al di sopra delle parti"

- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "La Russia non vuole porre fine alla guerra"

La Russia ha iniziato una guerra e non vuole finirla, mentre l'Ucraina difende la propria terra: lo scrive su Facebook il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riporta Ukrinform. "Questa è una guerra in Ucraina che la Russia ha iniziato, che la Russia continua e che la Russia non vuole finire. L'Ucraina difende la propria terra, la propria sovranità, il proprio territorio. L'Ucraina sta combattendo per la pace", ha scritto Zelensky, aggiungendo che si tratta di un crudele paradosso del XXI secolo, ed è una realtà per gli ucraini. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: 8 anni dopo abbattimento MH17 Kiev chiede verità

"L'Ucraina rimane ferma nel suo impegno nel ricercare verità, giustizia e responsabilità per l'abbattimento del volo MH17". Così una nota del ministero degli Affari esteri dell'Ucraina nell'ottavo anniversario dell'abbattimento del volo Malaysia Airlines MH17, nel quale persero la vita i 298 passeggeri e membri dell'equipaggio a bordo del velivolo. L'aereo partito da Amsterdam il 17 luglio 2014 sarebbe dovuto atterrare a Kuala Lumpur, ma venne abbattuto da un missile di fabbricazione russa che lo colpì nei cieli dell'Ucraina orientale, all'epoca al centro del conflitto tra le forze separatiste russe e l'Ucraina.
- di Redazione Sky TG24

Kiev: raffica di missili russi su Mykolaiv

Le forze russe hanno sferrato la notte scorsa un massiccio attacco missilistico contro la città di Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale: almeno 10 missili, lanciati probabilmente da un sistema terra-aria S-300, hanno colpito varie parti della città. Lo ha reso noto la responsabile del Centro Stampa di Coordinamento Congiunto delle Forze di Difesa del Sud, Natalia Humeniuk, secondo quanto riporta Ukrinform. Da parte sua, l'agenzia di stampa Associated Press scrive che è stato colpito anche un cantiere navale nell'estuario del fiume Bug. Secondo il sindaco di Mykolaiv, Oleksandr Senkevych, per il momento non ci sono notizie di feriti o vittime.   
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Papa: "Tutti si diano da fare a ripresa negoziati"

"Sono sempre vicino alla martoriata popolazione ucraina colpita ogni giorno da una pioggia di missili. Come si fa a non capire che la guerra crea solo distruzione e morte, allontanando i popoli e uccidendo la verità e il dialogo? Prego e auspico che tutti gli attori internazionali si diano veramente da fare per riprendere i negoziati non per alimentare l'insensatezza della guerra". Lo ha detto il Papa all'Angelus.
- di Redazione Sky TG24

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