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Guerra Ucraina Russia, Gazprom non garantisce il funzionamento del Nord Stream

©Ansa

L'azienda russa in un comunicato ha reso noto che non è possibile garantire il funzionamento sicuro del gasdotto tra Russia ed Europa. Si è concluso a Istanbul l'incontro delle due delegazioni con la mediazione turca sui corridoi marittimi per l'esportazione dei cereali. Accordo su un centro di coordinamento in Turchia. Zelensky: "Nei prossimi giorni i dettagli, ma ci sono progressi". Intanto sale a 48 il bilancio delle vittime nel condominio centrato da un missile a Chasiv Yar

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Bilancio vittime attacco a Chasiv Yar sale ad almeno 45 morti 

Il bilancio dei morti nell'attacco aereo russo che ha distrutto un condominio a Chasiv Yar, nella repubblica ucraina di Donetsk è salito ad almeno 45 persone, fra cui un bambino. Sotto le macerie i soccorritori hanno trovato nove sopravvissuti.
- di Costanza Ruggeri

Bombardato per 60 volte in 24 ore distretto di Sumy

L'esercito russo ha bombardato l'Oblast nord-orientale ucraino di Sumy per 60 volte nelle ultime 24 ore: lo ha riferito il governatore Dmytro Zhyvytsky spiegando  che ad essere colpite sono le comunità rurali di Znob-Novhorodske, Shalyhine, Bilopillia e Krasnopillia.
- di Costanza Ruggeri

Kiev, 16 navi nei porti del Danubio per export grano

Sono salite a 16 le navi mercantili che hanno navigato attraverso il Canale di Bystre nel Danubio per essere caricate con grano di produzione ucraina. Lo ha reso noto il ministero delle Infrastrutture ucraino, secondo quanto riporta Ukrinform.  "Negli ultimi quattro giorni, un totale di 16 navi hanno navigato attraverso il canale Bystre. Abbiamo intenzione di tenere il passo. Il ripristino della navigazione attraverso questo canale è un passaggio importante, che permetterà anche di velocizzare le esportazioni di grano", si aggiunge. "Sfortunatamente, al momento la capacità del canale navigabile e l'organizzazione del lavoro ci consentono di ricevere solo quattro navi al giorno, mentre abbiamo bisogno di almeno otto navi al giorno", ha detto il viceministro delle Infrastrutture ucraino Yurii Vaskov. 
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "La Russia non ha il coraggio di ammettere la sconfitta"

La Russia "non ha il coraggio" di ammettere la sconfitta è non è al sicuro "da nessuna parte sulla nostra terra": Lo ha detto Volodymyr Zelensky nel suo video-messaggio quotidiano alla nazione, affermando che le armi e le tattiche russe sono obsolete. "Gli occupanti hanno già capito molto bene cos'è l'artiglieria moderna e non avranno una retroguardia sicura da nessuna parte sulla nostra terra. Hanno capito che le operazioni dei nostri ufficiali sono molto più potenti di qualsiasi loro operazione speciale. I soldati russi, e lo sappiamo dalle intercettazioni delle loro conversazioni, hanno davvero paura delle nostre forze armate", ha detto Zelensky. 
- di Costanza Ruggeri

Usa, 1,7 miliardi di nuovi aiuti umanitari all'Ucraina

Gli Usa hanno annunciato 1,7 miliardi di nuovi aiuti umanitari all'Ucraina. I nuovi fondi destinati a Kiev arrivano dall'Agenzia Usa per lo sviluppo internazionale, dal Dipartimento del Tesoro e dalla Banca mondiale, si legge in una nota di Usaid. L'obiettivo del nuovo pacchetto di aiuti è "alleviare gli effetti del forte deficit di bilancio causato dalla brutale guerra del presidente russo Vladimir Putin".
- di Costanza Ruggeri

Mosca agli Usa: "Sull'orlo di uno scontro aperto tra potenze nucleari"

"Dopo aver provocato un'escalation della crisi ucraina e scatenato un violento confronto ibrido con la Russia, Washington e i suoi alleati stanno pericolosamente barcollando sull'orlo di uno scontro militare aperto con il nostro Paese, il che significa un conflitto armato diretto tra potenze nucleari. Chiaramente, tale scontro rischierebbe di provocare un'escalation nucleare". Lo ha sottolineato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, secondo quanto riporta la Tass.
- di Costanza Ruggeri

Esa annuncia fine cooperazione con agenzia spaziale russa

L'Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha posto fine alla cooperazione, sospesa nei mesi scorsi, sul programma ExoMars con l'agenzia spaziale statale russa Roscosmos. Lo ha reso noto sui social il direttore generale dell'Esa Josef Aschbacher. "Il Consiglio mi ha incaricato di porre ufficialmente fine alla cooperazione attualmente sospesa con Roscosmos sulla missione ExoMars Rover and Surface Platform", ha scritto Aschbacher riconoscendo che "le circostanze che hanno portato alla sospensione della cooperazione con Roscosmos - la guerra in Ucraina e le conseguenti sanzioni - continuano a prevalere".
- di Costanza Ruggeri

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