
Russia, catena ristorazione contro nome nuovi fast-food “ex McDonald’s”: la polemica
Il colosso statunitense ha abbandonato il Paese dopo l’invasione dell’Ucraina: i suoi ristoranti sono stati acquisiti da una società che li ha ribattezzati "Vkousno i tochka", cioè "Delizioso e basta". Il 12 giugno a Mosca ha riaperto il primo punto vendita. Ma la vicenda ha una coda che potrebbe finire in tribunale. La catena di ristorazione pubblica Yeda i tochka (Cibo e basta) ha detto di esigere il cambio di nominativo perché "a causa del nome, l'attività sarà considerata un derivato, un’imitazione"

Il 12 giugno a Mosca ha riaperto il primo punto vendita dei nuovi ristoranti "Vkousno i tochka", cioè "Delizioso e basta". Si tratta dei fast-food appartenenti alla società che ha acquisito i McDonald’s dopo che il colosso statunitense ha abbandonato il Paese dopo l’invasione dell’Ucraina. Ora però spunta un possibile contenzioso legale che potrebbe finire in tribunale
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La direzione della catena di ristorazione pubblica “Yeda i tochka” (Cibo e basta) del Territorio di Primorye (estremo oriente russo) esige che i fast-food “Vkusno i tochka” (Delizioso e basta), gli ex ristoranti McDonald's in Russia, vengano ribattezzati
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La società si è detta pronta ad andare in tribunale perché "a causa del nome della nuova catena, l'attività sarà considerata un derivato, un’imitazione”, come ha dichiarato all'agenzia Interfax il proprietario Sergei Pankratov
Russia, a Mosca apre il nuovo fast food che sostituisce McDonald’s. FOTO
"Il nome del marchio non sarà unico. E se non ci mettiamo d'accordo sul nome, dovremo andare in tribunale. Al momento stiamo aspettando di vedere come si evolverà la situazione. Nessuno ci ha ancora contattato", ha dichiarato
McDonald's lascia la Russia, dall'apertura del primo negozio nel 1990 all'addio. LE FOTO
Pankratov ha spiegato che il suo obiettivo non è quello di ricevere una ricompensa finanziaria o di avanzare altre richieste oltre a quella di rinominare Vkusno i tochka. "Non abbiamo ancora scelto gli avvocati. Non abbiamo ancora capito chi intraprenderà questo lungo e impegnativo percorso insieme a noi. Sarà difficile. Non vogliamo fare la scelta sbagliata", ha dichiarato

Pankratov ha detto che gli ex ristoranti McDonald's e i suoi caffè hanno menu diversi, ma entrambe le aziende sono catene di ristorazione pubblica. "Pensiamo che ci sia un ovvio incrocio. Noi vogliamo rimanere unici. Il nostro nome, Yeda i tochka, è unico. I motori di ricerca confermeranno che non esiste nulla di simile nel nostro Paese", ha dichiarato l’imprenditore

McDonald’s è stata una delle tante aziende occidentali ad aver abbandonato la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina e le sanzioni imposte contro Mosca. I ristoranti sono stati acquisiti dalla società Sistema Pbo e ribattezzati "Vkousno i tochka", il cui primo punto vendita ha aperto il 12 giugno in Piazza Pushkin, dove si sono radunate decine di persone

Secondo quanto dichiarato dal direttore generale del nuovo gruppo Oleg Paroyev, nelle prossime settiman apriranno centinaia di altri ristoranti della catena. Al posto dei due archi dorati, il “McDonald's russo” ha un nuovo logo: due patatine arancioni stilizzate accanto a un cerchio rosso che allude a un hamburger, su sfondo verde

I prezzi sono aumentati "leggermente" rispetto a quelli precedenti a causa dell'inflazione che ha colpito duramente la Russia, ma rimangono "ragionevoli", ha spiegato il direttore generale del nuovo gruppo Oleg Paroyev. McDonald's aveva annunciato il 16 maggio la sua uscita dalla Russia, a seguito dell’invasione dell’Ucraina. Successivamente, gli 850 ristoranti della catena nella Federazione sono stati venduti al concessionario Aleksander Govor, che gestiva già 25 ristoranti della catena in Siberia

I ristoranti di McDonald's in Russia - con 62 mila dipendenti totali - rappresentavano circa il 9% del fatturato del gruppo statunitense. La nuova compagnia ha assicurato che gli ex dipendenti di McDonald's in Russia manterranno il loro lavoro