Assalto al Congresso Usa, incriminati i vertici di Proud Boys per cospirazione sediziosa
MondoNuovo capitolo nella vicenda giudiziaria legata all'assalto a Capitol Hill, avvenuto a Washington il 6 gennaio 2021. Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato il capo dei Proud Boys Enrico Tarrio ed altri quattro dirigenti del gruppo paramilitare di estrema destra per cospirazione sediziosa: volevano opporsi con la forza al trasferimento dei poteri a Joe Biden, vincitore delle presidenziali Usa
Nuovo capitolo nella vicenda giudiziaria legata all'assalto a Capitol Hill, avvenuto a Washington il 6 gennaio 2021. Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato il capo dei Proud Boys Enrico Tarrio ed altri quattro dirigenti del gruppo paramilitare di estrema destra per cospirazione sediziosa.
Accuse di cospirazione sediziosa
Si tratta delle accuse più gravi mosse finora contro i Proud Boy per l'azione avvenuta all'interno del Campidoglio, ma non solo. Da queste imputazioni emerge in modo chiaro l'attribuzione al gruppo estremista del tentativo di opporsi con la forza al trasferimento del potere dopo la vittoria di Joe Biden alle presidenziali contro Donald Trump.