La questione Taiwan inasprisce i rapporti tra Cina e Stati Uniti. Gli Usa sono pronti a intervenire per difendere Taipei, Pechino " irritata" avvia una maxi esercitazione militare sull'isola
E’ alta la tensione tra Cina e Stati Uniti. In risposta alla visita a sorpresa della senatrice Usa democratica Tammy Duckworth a Taipei, la Cina ha avviato subito una maxi esercitazioni militari su Taiwan. Pechino ha inviato trenta aerei, tra cui 22 caccia, nello spazio aereo di Difesa dell’isola. Si tratta della più massiccia incursione dal 23 gennaio scorso. L’arrivo della senatrice Usa sull’isola punta a rafforzare le difese Usa e l’intelligence di Taiwan difronte alla minaccia della Cina che considera l’isola parte integrante del proprio territorio, destinata alla "riunificazione" con Pechino, e si oppone a ogni forma di contatto tra Taiwan e gli Stati Uniti, il maggiore sostenitore di Taipei a livello internazionale. “La Cina ha protestato con gli Usa e si è detta fortemente insoddisfatta" ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian. Pechino, ha aggiunto il portavoce, "continuerà ad adottare misure efficaci per salvaguardare risolutamente la sovranità nazionale e l'integrità territoriale".
Cina: l'atmosfera con gli Stati Uniti è molto anormale
La questione di Taiwan sta deteriorando i rapporti tra Cina e Stati Uniti “a tal punto da minare la pace nello Stretto" ha puntualizzato il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi. "L'attuale atmosfera delle relazioni Cina-Usa è molto anormale, l'estrema ansia da parte degli Stati Uniti è del tutto superflua" ha dichiarato Wang da Tonga. "Se gli Stati Uniti definiranno ciecamente le relazioni sino-statunitensi con la competizione tra grandi potenze" ha aggiunto "spingeranno la Cina e gli Usa allo scontro e al conflitto e spingeranno il mondo alla divisione e al tumulto". Le tensioni sono tornate a infiammarsi quando il presidente Usa, Joe Biden, da Tokyo, ha detto che gli Usa sono pronti a intervenire per difendere Taiwan in caso di attacco dalla Cina.