Durante un forum economico con gli Stati appartenenti all'ex Urss, il leader russo ha attaccato anche le sanzioni che stanno rendendo più forte Mosca e ha detto che le priorità del Cremlino sono le relazioni con i "vicini naturali"
Il presidente russo Vladimir Putin, parlando a un forum economico dei Paesi ex Urss, ha sostenuto che nessun "poliziotto globale" sarà in grado di fermare gli Stati che vogliono perseguire una politica indipendente. (GUERRA IN UCRAINA. LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - IL RACCONTO DEGLI INVIATI)
"Rubare i beni di qualcuno non porta nulla di buono a chi lo fa"
"La Russia sta diventando un po' più forte grazie alle sanzioni", ha aggiunto il leader russo, specificando che "i Paesi che aspirano a danneggiare Mosca danneggiano se stessi". Per il capo del Cremlino, "rubare i beni di qualcuno non ha mai portato a nulla di buono, soprattutto a chi lo fa". Putin ha anche sottolineato che le priorità per la Russia sono le relazioni con i "Paesi vicini naturali".