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Forze bielorusse a confini Ucraina. Lukashenko: armi per danni indesiderati ai nemici

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©Ansa

Il capo di Stato maggiore delle forze armate di Minsk Viktor Gulevich: è la risposta all'aumento delle truppe di Kiev alla frontiera. Il presidente bielorusso avverte: "Tutti devono capire la portata delle armi che abbiamo"

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La Bielorussia ha schierato forze speciali alle sue frontiere con l'Ucraina. A parlare è il capo di Stato maggiore delle forze armate bielorusse Viktor Gulevich, citato da Unian. Secondo l'esercito di Minsk si tratta di una mobilitazione difensiva a seguito del rafforzamento delle forze armate di Kiev oltre confine. (GUERRA IN UCRAINA, LO SPECIALE DI SKY TG24 – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE)

"Per la sicurezza bielorussa"

"Nella direzione operativa meridionale, un gruppo di un massimo di 20.000 persone creato dalle forze armate ucraine richiede una nostra risposta. Le forze operative speciali, dispiegate in tre direzioni tattiche, garantiscono la sicurezza della Bielorussia", ha affermato Gulevich. "Gli Stati Uniti e i loro alleati stanno continuando a rafforzare la loro presenza militare vicino al confine di stato della Bielorussia. Il contingente è più che raddoppiato sia in termini quantitativi che qualitativi negli ultimi sei mesi. Ci sono forze che trasportano missili da crociera marittimi nel Mar Mediterraneo e nel Mar Baltico e sono aumentate le forze in Polonia e nei paesi baltici. Tutto ciò indica la presenza di una minaccia crescente per la Repubblica di Bielorussia", ha concluso il capo di Stato maggiore delle forze armate bielorusse.

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Lukashenko: possiamo causare danni intollerabili ai nemici

L'esercito bielorusso è in grado di "infliggere danni intollerabili ai suoi nemici" in caso di attacco. Lo ha detto il presidente Alexander Lukashenko, citato dalla Belta, incontrando funzionari della Difesa, dopo l'invio di forze speciali ai confini con l'Ucraina, dove secondo Minsk c'è una "minaccia crescente" della Nato e dei suoi alleati. "Siamo realisti, capiamo che non potremmo sconfiggere la Nato. Ma abbiamo tutte le armi per causare danni, in particolare ai territori da cui verremmo attaccati", ha aggiunto Lukashenko, sottolineando di non "alludere a nulla" ma volere che "tutti capiscano la portata delle armi che abbiamo". 

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