Usa Weekly News, Joe Biden chiede un processo per crimini di guerra sui fatti di Bucha
“Sono stato criticato per aver definito Putin criminale. La verità è che lo è, come visto a Bucha”: Biden ripete quanto già detto, aggiungendo che “quello che è accaduto è ignobile: Putin deve renderne conto” e chiedendo un processo per crimini di guerra. Il presidente, però, non si è dedicato solo alla politica internazionale: ha gioito per la conferma di Brown Jackson alla Corte Suprema e rivisto Obama. E Trump ha rilasciato un’intervista esclusiva al WaPo sui fatti del 6 gennaio
A cura di Valentina Clemente

Processo per crimini di guerra - “Avete visto cosa è successo Bucha”, ha affermato Biden, che è tornato a definire il presidente russo, Vladimir Putin, un “criminale di guerra”. “Stiamo continuando a fornire all’Ucraina le armi delle quali ha bisogno per la battaglia e dobbiamo raccogliere tutti i dettagli perché si possa avere un vero processo per crimini di guerra”, ha detto Biden, “quanto è avvenuto a Bucha è oltraggioso e tutti possono vederlo”

Not over - La guerra in Ucraina è tutt’altro che conclusa: lo ha detto Joe Biden ad un evento pubblico, ribadendo che gli Usa sono pronti a sostenere Kiev a lungo che, secondo il presidente, “è ancora in piedi, con un governo operativo” e la campagna militare russa “ha già fallito i suoi obiettivi iniziali”. Gli Stati Uniti, “in stretto coordinamento con gli alleati, sono determinati ad aumentare i costi economici per Putin” per l’invasione dell’Ucraina e ad “accrescere l'isolamento economico della Russia”, ha aggiunto Biden

Nessuna importazione - Il presidente Joe Biden ha firmato la legge che vieta le importazioni di energia dalla Russia e quella che interrompe le normali relazioni commerciali con Mosca. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. I due provvedimenti, con i quali gli Stati Uniti continuano ad aumentare la pressione sulla Russia in risposta all’invasione dell’Ucraina, erano già stati approvati da Camera e Senato

Sanctions - Gli Usa hanno sanzionato Hydra, la più grande piattaforma al mondo del dark web in lingua russa, e la valuta virtuale di scambio Garantex. Lo ha reso noto il dipartimento di Stato americano, sottolineando che si tratta di una misura che segue un’operazione della polizia tedesca contro la stessa piattaforma. “L’azione di oggi - coordinata con i nostri alleati e partner - blocca l’infrastruttura per i cyber attacchi con riscatto, nonché gli attori e gli obiettivi dell’abuso della valuta virtuale per riciclare i pagamenti”, ha spiegato il dipartimento

Nomina storica – La giudice Ketanji Brown Jackson è stata confermata dal Senato americano alla Corte suprema con 53 voti a favore, tra cui tre repubblicani, e 47 contrari, tutti del Grand Old Party. La candidata del presidente Joe Biden è la prima donna afroamericana a ricoprire l’incarico. La conferma è stata salutata da un fragoroso e lungo applauso dei democratici “Un giorno storico per gli Stati Uniti e la realizzazione della promessa del presidente Joe Biden” ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki

"Giudice Jackson, nessuno potrà mai dimenticare il volto di sua figlia e l'orgoglio che si leggeva negli occhi di suo marito per tutta la durata della cerimonia: il suo percorso continuerà ad essere di ispirazione per tante generazioni che verranno": con queste parole scritte sui social, Jill Biden ha voluto esprimere la sua incontenibile gioia della nomina della giudice Ketanji Brown Jackson alla Corte Suprema

"Happy Judge Jackson Day" ha scritto invece Douglas Emhoff, il primo Second Gentleman della storia americana. Un giornata che tutte le principali forze politiche statunitensi hanno voluto festeggiare, proprio perché storica e d'esempio per tante giovani donne

Obama is back at the WH - Momenti di emozione ed entusiasmo per Barack Obama, tornato alla Casa Bianca per la prima volta dopo cinque anni. L’ultima fu quando ricevette il presidente eletto Donald Trump e la moglie Melania prima della cerimonia di insediamento. Ora è ricomparso a fianco di Joe Biden, per otto anni il suo numero due, per celebrare i successi della riforma sanitaria che porta il suo nome (Obamacare). Prima però i due sono stati nello Studio Ovale, come documenta la foto postata su Twitter dal commander in chief

Dopo due mandati all’ombra di Obama, nel suo primo anno alla Casa Bianca Biden ha cercato di differenziarsi dal suo ex boss, soprattutto in politica estera, e lo stesso Obama ha rispettato l’autonomia con cui si è mosso il suo amico Joe. I due si sono sentiti e visti poco negli ultimi 15 mesi, ma ora si avvicinano le elezioni di metà mandato e il presidente non disdegna la capacità di mobilitare ed entusiasmare l’elettorato democratico da parte di Obama. “C'è una reale amicizia” tra i due, ha assicurato la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki

“The most dangerous man in the world” - Il presidente Joe Biden pensa che Rupert Murdoch sia “l’uomo più pericoloso del mondo”. Lo dice un nuovo libro scritto da due giornalisti del NYT, This Will Not Pass: Trump, Biden and the Battle for America’s Future, che uscirà a maggio. Il commento del presidente sul proprietario di Fox News risale al 2021, sottolineano i media americani che pubblicano stralci del libro. Biden non ha mai parlato pubblicamente di Murdoch ma spesso si è lasciato andare a commenti sulla rete e i suoi notiziari

Nel libro scritto da Jonathan Martin e Alex Burns si sostiene inoltre che la First Lady si sia lamentata della scelta del marito di Kamala Harris come vicepresidente. “Ci sono milioni di persone negli Stati Uniti. Perché... proprio una persona che ha attaccato Joe?”, pare abbia detto Jill riferendosi al fatto che durante le primarie democratiche nel 2019 Harris abbia attaccato il presidente accusandolo di razzismo quando era un giovane senatore negli anni 70

Trump to WaPo - Donald Trump rimpiange di non aver marciato insieme ai suoi sostenitori il 6 gennaio e scarica la colpa sulla speaker della Camera Nancy Pelosi e su altri: stava a loro mettere fine alle violenze. In un'intervista al Washington Post, l’ex presidente fa riferimento a una sua possibile candidatura nel 2024 e spiega che se decidesse di scendere in campo altri papabili aspiranti si ritirerebbero

“Se corressi non penso che l’ex vicepresidente Mike Pence, il governatore della Florida Ron DeSantis e l’ex segretario di Stato Mike Pompeo scenderanno in campo”, afferma Trump ammettendo che il suo stato di salute sarà uno dei fattori che valuterà nel decidere una sua candidatura. Precisando di essere al momento in buona salute, Trump spiega: “bisogna parlare di queste cose. Un giorno si sta bene e il giorno dopo si riceve una lettera dal medico” Trump ha 75 anni e nel 2024 ne avrà 77

Donald Trump, nel frattempo, continua ad incontrare i suoi sostenitori in giro per l'America: ieri si trovava a Selma, in North Carolina, dove Natalie Allison, giornalista di Politico, ha scattato questa foto, in cui si vedono alcuni fan dell'ex presidente presenti al comizio

Donald Trump Jr. & Jan 6 – Il figlio dell’ex presidente inviò una serie di messaggi all’allora capo di gabinetto della Casa Bianca Mark Meadows con alcune idee che avrebbero potuto rovesciare l’esito delle elezioni del 2020. Già il 5/11 di quell'anno, all’indomani della votazione che aveva visto prevalere Joe Biden, Trump Jr scriveva a Meadows per condividere “idee per mantenere suo padre al potere, minando il processo decisionale del Collegio Elettorare”, riferisce la Cnn che cita materiale a disposizione della commissione d’inchiesta sull'assalto al Congresso

Ivanka & Jan 6 Committee - Ivanka Trump ha testimoniato spontaneamente per diverse ore davanti alla commissione della Camera che indaga sull’assalto al Capitol da parte dei fan del padre, che li aveva sobillati in un comizio poche ore prima. Lo riferisce la Cnn. Nei giorni scorsi aveva deposto anche suo marito Jared Kushner. Entrambi erano consiglieri del presidente

10 miliardi per Covid - Il senato americano ha raggiunto un accordo su un pacchetto da 10 miliardi di dollari per far fronte all’emergenza Covid. Lo annuncia il leader dei democratici in Senato Chuck Schumer, sottolineando che le risorse su cui è stata trovata un’intesa sono comunque meno di quanto è necessario

Oklahoma & abortion - L’assemblea legislativa repubblicana dello stato ha approvato un divieto quasi totale dell'aborto, dando il via libera alla legge più restrittiva di tutti gli USA. Il divieto riguarda tutti i casi tranne quelli in cui la vita della madre è in pericolo. Il disegno di legge è passato con 70 voti contro 14 e deve essere firmato dal governatore Kevin Stitt. Previsti 10 anni di carcere per i medici che procurino un aborto in tutti i casi che non mettono in pericolo la salute della donna: non sono previste eccezioni neanche per le vittime di stupro

Kathy Hochul, governatrice dello stato di New York, ha annunciato che sono stati resi legali i drink d'asporto: "in questo modo possiamo sostenere i piccoli locali e soprattutto tutti abbiamo bisogno, prima o poi, di qualche drink!" ha affermato sui social la governatrice, in una foto che la ritrae con un flute di prosecco (o vino bianco?) in mano - e un sorriso stampato sul volto

E dalla Casa Bianca arrivano anche aggiornamenti sullo stato di salute (e ambientamento) dei nuovi amici a quattrozampe di Joe Biden: in queste foto, si vede Commander Biden, pastore tedesco, accompagnare il presidente nell'Ufficio Ovale e osservare in silenzio i suoi impegni