Stoltenberg: "A Bucha brutalità non vista in Europa da tempo"

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"Gli alleati sono determinati a dare altro sostegno all'Ucraina, inclusi sistemi di difesa e altri equipaggiamenti. Aumenteranno anche l'assistenza umanitaria e l'aiuto finanziario, oltre a dare assistenza nella cyber sicurezza ed equipaggiamenti per aiutare gli ucraini a proteggersi da minacce chimiche e biologiche", ha detto il segretario generale della Nato nella conferenza stampa prima della riunione dei ministri degli Affari esteri dei Paesi alleati

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"Le immagini dei civili uccisi a Bucha rappresentano una brutalità non vista in Europa in decenni". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, alla vigilia del Consiglio Atlantico. "Vediamo le truppe russe che si ritirano da Kiev, si raggruppano, si rifocillano, e si concentrano sull'est del Paese. Siamo a una fase cruciale della guerra, in cui Mosca tenterà di prendere tutto il Donbass e l'area di terra che arriva in Crimea" ha detto il segretario generale. "La Nato ha la responsabilità di sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro la Russia, ma ha anche quella di evitare che scoppi una guerra piena tra la Nato e Mosca, che è una potenza nucleare. Perché in quel caso assisteremmo a più orrori e più atrocità. Ma la Nato è dalla parte giusta della storia" (GUERRA IN UCRAINA, LO SPECIALE DI SKY TG24 - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE).

"Fase cruciale"

"Mosca non sta cedendo rispetto alla sua ambizione sull'Ucraina. Ora vediamo un movimento significativo di truppe da Kiev per riorganizzazione, riarmo e rifornimento. E il focus è a Est. Nelle prossime settimane ci aspettiamo una spinta russa nel sud e nell'est dell'Ucraina per provare a prendere tutto il Donbass e per creare un territorio ponte fino alla Crimea occupata" ha dichiarato Stoltenberg nella conferenza stampa prima della riunione di domani e giovedì dei ministri degli Affari esteri dei Paesi alleati. "I ministri degli Affari esteri discuteranno di quanto possiamo fare di più per l'Ucraina. Gli alleati sono determinati a dare altro sostegno all'Ucraina, incluso armi anticarro, sistemi di difesa e altri equipaggiamenti. Gli alleati aumenteranno anche l'assistenza umanitaria e l'aiuto finanziario. Gli alleati guarderanno anche a come dare assistenza nella cyber sicurezza ed equipaggiamenti per aiutare gli ucraini a proteggersi da minacce chimiche e biologiche. Mi aspetto - ha concluso il segretario generale Nato - che decideremo di fare di più per partner vulnerabili davanti alla minaccia russa incluso Georgia e Bosnia Erzegovina. Possiamo aiutarli a rafforzare la loro resilienza e a prevenire ogni aggressione futura".

"Putin è responsabile per le atrocità"

"Questa è la guerra di Vladimir Putin, è lui il responsabile per le atrocità e le vittime che vediamo ogni giorno in Ucraina" ha aggiunto Stoltenberg. "Colpire i civili è un crimine di guerra: tutti i fatti devono essere stabiliti e responsabili puniti. Gli alleati della Nato sostengono le indagini dell'Onu e della corte penale dell'Aja. Sappiamo che la Russia ha usato agenti chimici. Lo ha fatto contro l'opposizione, l'ha fatto a Salisbury. Abbiamo visto anche che ha sostenuto il regime di Assad in Siria dove le armi chimiche sono state usate. Ma questo è qualcosa che è stato portato nel dibattito dalla Russia che ha accusato noi e gli ucraini di prepararci ad usare armi chimiche, cosa che e' assolutamente errata. Lo stesso vale per le armi nucleari. Vediamo una retorica davvero pericolosa dalla Russia, minacciando l'uso di armi nucleari". 

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