
Siria, le truppe russe e quelle Usa continuano a collaborare: ecco dove
Sul fronte ucraino Mosca e Washington sono su posizioni opposte. Invece, nell'ambito del conflitto siriano, collaborano da tempo. La collaborazione va in scena quasi ogni giorno negli strategici territori del nord-est, ai confini con Turchia e Iraq

Sul fronte ucraino Mosca e Washington sono su posizioni opposte. Invece, in Siria, collaborano, e da tempo. La collaborazione militare va in scena quasi ogni giorno negli strategici territori del nord-est, ai confini con Turchia e Iraq
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I comandi militari americano e russo in Siria smentiscono che si tratti di un vero e proprio coordinamento, come invece accade - sempre in Siria - tra Russia e Turchia, tra Russia e Iran e tra Russia e Israele. Si parla invece di meccanismi quotidiani di comunicazione per "ridurre il conflitto"
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Anche dopo l'avvio delle operazioni militari russe in Ucraina, fonti locali nella zona hanno assistito al passaggio, sulla stessa strada che da Qamishli porta verso il confine con l'Iraq, di pattuglie russe e di altre pattuglie militari statunitensi. Nell'area inoltre sorgono sia avamposti russi e basi militari Usa
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Attualmente in Siria rimangono circa 900 militari americani nell'ambito della Coalizione anti-Isis creata nel 2014 e di cui fanno parte diversi altri eserciti occidentali. La presenza americana è osteggiata dal governo centrale di Damasco, di Bashar al Assad che ha invece richiesto formalmente nel 2015 il sostegno militare russo

Tra Mosca e Damasco l'alleanza risale ai tempi della Guerra fredda. I militari russi in Siria sono presenti in forze nel porto di Tartus e nella base di Hmeimin, quartier generale di Mosca nella regione. Una presenza che consente al presidente russo Vladimir Putin di proiettare la sua influenza a ridosso del Bosforo e in tutto il Mediterraneo orientale

Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, Mosca ha però ridotto di un quarto i raid aerei contro presunte postazioni dell'Isis nella Siria centrale. Secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, l'aviazione russa ha condotto 300 raid aerei dal 24 febbraio al 23 marzo, mentre nelle 4 settimane precedenti, da fine gennaio a fine febbraio, aveva condotto più di 1.200 attacchi

Ma, in un altro quadrante del conflitto siriano, nella zona nord-occidentale di Idlib, in queste ultime quattro settimane le forze di Mosca hanno continuato a pattugliare l'area in maniera congiunta con i militari turchi. Le forze russe si coordinano in Siria anche con l'Iran. Allo stesso tempo, i generali russi hanno mantenuto stretti contatti con i loro colleghi israeliani

In tutto questo continuano a giungere dalla Siria notizie dell'arruolamento da parte delle forze russe e di loro intermediari di un numero crescente di miliziani locali da inviare in Donbass. E si è diffusa la notizia dell'arruolamento russo anche di miliziani di Hezbollah