Secondo il direttore della società che gestisce la nave, la "Helt" avrebbe colpito una mina. Tutte le persone a bordo si sono salvate
Batteva bandiera di Panama il cargo estone "Helt", affondato al largo delle coste ucraine vicino a Odessa dopo un'esplosione. "Due siluri hanno affondato la nave mercantile. Ci sono vittime tra l'equipaggio" ha annunciato sul proprio canale Telegram il consigliere del ministro dell'Interno ucraino, Anton Gerashchenko. "L'equipaggio - scrive - era composto da 6 persone, di cui due, il capitano e il cuoco, si stanno dirigendo verso la riva sulla scialuppa di salvataggio" (GUERRA IN UCRAINA, LIVEBLOG - VIDEO - LO SPECIALE). Contrariamente a quanto riportato inizialmente dalle agenzie di stampa, i membri dell'equipaggio sono riusciti a mettersi in salvo su una scialuppa di salvataggio, secondo quanto riferito dal ministro dei Trasporti ucraino sul proprio profilo Telegram.
Tattica russa
Secondo fonti militari di Kiev, la Marina russa avrebbe costretto la nave cargo ad entrare in un'area pericolosa del Mar Nero per usarla come "scudo", coprendo i movimenti delle sue navi da guerra. "Per la sicurezza della navigazione civile, la Marina delle Forze armate ucraine ha chiuso la navigazione nella parte nordoccidentale del Mar Nero. Allo stesso tempo - ha denunciato Kiev - la Flotta russa del Mar Nero continua le tattiche delle forze di terra russa cercando di nascondersi dietro le vite dei civili".
