
Ucraina, dalle bici anti-tank alle molotov: così resistono i civili. FOTO
Sabotaggi, gesti simbolici e post sui social: passa anche da qui la resistenza degli ucraini all'invasione russa. Da Kiev a Dnipro si preparano cocktail incendiari usando polistirolo e bottiglie di alcolici usate. Non manca poi chi si improvvisa combattente, preparando barricate in strada con sacchi di sabbia o passando le giornate a scavare trincee

Segnaletica sbagliata e molotov ‘fatte in casa’. I civili si difendono così in Ucraina, dopo l’invasione russa, mentre l’esercito combatte, i riservisti vengono richiamati e i volontari imbracciano i fucili
GUARDA IL VIDEO: Crisi ucraina, racconto di un ragazzo fuggito da Kiev
Sabotaggi, gesti simbolici, post sui social: queste le armi contro l'invasione. Inoltre, si è diffuso l'appello ai cittadini dell'agenzia statale per la gestione della viabilità ad abbattere o manipolare i cartelli stradali per disorientare le forze di Mosca
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E sempre dalle autorità è arrivato l'input per azioni di guerriglia, con tanto di tutorial su come preparare molotov da lanciare contro gli aggressori
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Nella foto, i preparativi a Kiev

Dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina sono stati uccisi 352 civili, tra cui 14 bambini. Lo ha riferito il ministero della Salute di Kiev. I feriti sono 1.684, tra cui 116 bambini

A Dnipro (in foto), terza città più popolosa del Paese, le donne hanno iniziato a preparare i cocktail incendiari usando polistirolo e bottiglie di alcolici usate

Mentre a Leopoli, nell'Ovest più lontano dagli scontri, il birrificio Pravda (in foto) ha fatto sapere di dedicarsi in questi giorni a questo "imbottigliamento molto speciale"

Non manca poi chi si improvvisa combattente, preparando barricate in strada con sacchi di sabbia o passando le giornate a scavare trincee

Nella foto, Kharkiv