Trovato morto in cella a Parigi Jean-Luc Brunel, ex manager di modelle e amico di Epstein

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L’uomo aveva fondato l'agenzia MC2 Model Management insieme al finanziere americano ed era sospettato di avergli procurato giovanissime vittime. È stato trovato impiccato nella sua cella nel carcere de La Santé. Aperta un’indagine. Accusato di stupro da diverse ex top model e arrestato nel dicembre 2020, era stato incriminato a giugno 2021 per "stupro di minore di 15 anni". Il suo nome era anche affiorato nell'indagine Usa sullo scandalo che ha coinvolto Epstein, anche lui trovato morto in cella nell'agosto 2019

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Jean-Luc Brunel, l'ex agente francese di modelle vicino al defunto miliardario americano Jeffrey Epstein e sospettato di avergli procurato giovanissime vittime, è stato trovato morto impiccato nella notte tra venerdì e sabato nella sua cella nel carcere de La Santé. Lo ha appreso l'Afp da fonti informate. La procura di Parigi ha confermato che l'uomo, incriminato per diversi stupri di minorenni, è stato trovato senza vita e ha aggiunto che è stata avviata un'indagine sulle cause della morte.

Chi era Jean-Luc Brunel, amico di Jeffrey Epstein

Jean-Luc Brunel, un passato di scout di modelle, è stato il fondatore nel 1978 della nota agenzia Karin Models. Era amico del finanziere americano Jeffrey Epstein e con lui aveva fondato negli Stati Uniti l'agenzia MC2 Model Management. Accusato di stupro da diverse ex top model e arrestato nel dicembre 2020 all'aeroporto di Parigi, mentre stava per imbarcarsi su un volo per Dakar, il settantenne era stato incriminato a fine giugno 2021 per "stupro di minore di 15 anni", accuse che lui respingeva. Era detenuto nella prigione de la Santé a Parigi. Il suo nome era anche affiorato, nel 2007-2008, nella prima inchiesta negli Stati Uniti sullo scandalo che ha coinvolto Epstein, recluso per traffico di minorenni e abusi sessuali a New York e anche lui trovato morto in cella nell'agosto 2019. L'accusa per Brunel era quella di essere stato l'adescatore di giovani donne, spesso minorenni, per i festini sessuali di Epstein e compagnia: donne alle quali avrebbe evocato una rapida carriera da modelle, facendole invece entrare nel giro di sfruttamento sessuale. Fra le accusatrici di Brunel c'è anche Virginia Giuffre, con la quale di recente il principe Andrea ha raggiunto un accordo finanziario che gli ha evitato un processo: la donna afferma di essere stata obbligata ad avere rapporti sessuali con l'agente francese. La procura di Parigi ha iniziato a indagare su Brunel nell'agosto del 2019, allertata dalla presenza di potenziali vittime francesi, e diverse modelle in Francia hanno iniziato a parlare e a formulare accuse. Di qui l'arresto nel 2020.

Britain's Prince Andrew, Duke of York arriving at Murdoch University in Perth, Western Australia, Australia, 02 October 2019.  Prince Andrew is facing a backlash following his Newsnight interview in which he defended his friendship with Jeffrey Epstein after lawyers who represent 10 of the billionaire predatorâs victims branded the royal unrepentant and implausible and demanded that he speak to the FBI.  EPA/RICHARD WAINWRIGHT AUSTRALIA AND NEW ZEALAND OUT

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