A causa dell'avanzare della variante Omicron da domenica, tutti i viaggiatori in ingresso dovranno esibire non solo il Green pass, ma anche un tampone molecolare negativo, effettuato nelle 48 ore precedenti il viaggio
Dopo l’Italia anche la Grecia annuncia nuove restrizioni per l'ingresso di tutti i viaggiatori nel Paese imponendo a partire dal 19 dicembre un tampone PCR negativo effettuato entro le 48 ore precedenti all'arrivo. Inizialmente questo provvedimento era stato annunciato per i soli viaggiatori provenienti da Regno Unito e Danimarca, poi è stato esteso a tutti gli altri paesi. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
Misure più restrittive
La Grecia ha deciso così d'irrigidire i requisiti per entrare nel Paese. Ad annunciarlo il ministero della Salute, secondo quanto riporta il sito 'Ekhatimerini'. specificando in un primo tempo come le misure restrittive fossero solo per Regno Unito e Danimarca, tra i più colpiti dalla variante Omicron, con l’esenzione dal test per le persone transitate nei due Paesi europei per meno di 48 ore. Poi la decisione di estenderlo a tutti gli altri Paesi.
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La decisione dell’Italia
Una decisione che segue quelle di ieri dell’Italia sottolineata nella nuova ordinanza del Ministro Speranza che prevede l’obbligo del test negativo in partenza per tutti i paesi dell’Unione Europea. Per i non vaccinati oltre al test negativo è prevista anche la quarantena di 5 giorni. Le misure saranno in vigore a partire da domani.