
Covid, Oms: “Rischio altri 500.000 morti in Europa entro marzo, servono misure urgenti”
L’appello alla Bbc del direttore per l'Europa dell'Organizzazione Mondiale per la Sanità, Hans Kluge: "Il Covid-19 è tornato la prima causa di mortalità nella nostra regione, Sappiamo cosa deve essere fatto". Poi spiega che l'aumento dei contagi è legato alla stagione invernale e alla bassa copertura vaccinale, ma un obbligo di immunizzazione dovrebbe essere imposto “solo in mancanza di alternative”

Altre 500mila persone rischiano di morire per Covid-19 in Europa entro marzo, se le autorità non adotteranno misure urgenti per frenare i contagi. Lo ha dichiarato alla Bbc il direttore per l'Europa dell'Organizzazione Mondiale per la Sanità (Oms), Hans Kluge (nella foto)
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"Il Covid-19 è tornato la prima causa di mortalità nella nostra regione - ha detto Kluge - Sappiamo cosa deve essere fatto"
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Kluge ha spiegato che l'aumento dei contagi è legato alla stagione invernale e alla bassa copertura vaccinale
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Secondo il responsabile dell'Oms per l'Europa, l'obbligo vaccinale dovrebbe essere però imposto solo in mancanza di alternative
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Il monito di Kluge arriva alla vigilia di una settimana che vede il ritorno delle restrizioni in alcune parti d'Europa
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L'Austria, che ha il tasso di immunizzazione più basso dell'Europa occidentale, da lunedì imporrà di nuovo il lockdown e ha annunciato l'obbligo vaccinale da febbraio, dopo aver varato in un primo momento restrizioni limitate ai non vaccinati

Un lockdown parziale è invece già in vigore nei Paesi Bassi, dove l'introduzione di un pass è stata accolta con violenti disordini a Rotterdam e a L'Aia

Misure restrittive entreranno in vigore da domani anche in Repubblica Ceca e Slovacchia. In entrambi i Paesi la stretta riguarda i non vaccinati, esclusi da ristoranti, locali ed eventi pubblici

È poi attesa la conferenza stampa di venerdì prossimo del ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, che potrebbe annunciare una stretta dopo l'esplosione dei contagi in Germania

Spahn (nella foto) ha definito "emergenza nazionale" il forte aumento dei contagi e non ha escluso un nuovo lockdown nazionale. I tradizionali mercatini di Natale sono già stati cancellati in Baviera, che ha uno dei tassi di vaccinazione più bassi della federazione