Il medico legale ha stabilito le cause della morte della 22enne influencer scomparsa a fine agosto mentre stava facendo un viaggio 'on the road' per l'America con il partner ed il cui corpo è stato ritrovato nella National Forest del Wyoming
Il medico legale ha stabilito la morte per strangolamento di Gabby Petito, la 22enne influencer scomparsa a fine agosto mentre stava facendo un viaggio 'on the road' per l'America, documentato sui social, con il fidanzato ed il cui corpo è stato ritrovato nella National Forest del Wyoming. Lo ha riferito la Cnn. L'Fbi sta ancora cercando il suo fidanzato Brian Laudrie, tornato senza di lei dopo una lunga vacanza in camper nei parchi americani.
La scomparsa e il ritrovamento del corpo
Gabrielle 'Gabby' Petito, 22 anni, oltre 500mila follower su Instagram, era scomparsa a fine agosto. Il suo corpo privo di vita è stato trovato il 19 settembre nella Bridger-Teton National Forest, in Wyoming. Gli agenti, in seguito al ritrovamento del cadavere, avevano perquisito l'abitazione di Brian Laundrie, il fidanzato di Gabby Petito. Laundrie è rientrato a casa, in Florida, da solo l’1 settembre e da allora si è rifiutato di parlare con gli investigatori invocando il quinto emendamento. Successivamente ha fatto perdere le sue tracce. L'Fbi gli sta dando la caccia ovunque.
Il viaggio di Gabby e Brian
Gabby e il suo ragazzo erano partiti a luglio per un viaggio in camper che doveva durare 4 mesi, puntualmente condiviso sui social con foto e video della coppia apparentemente felice: baci, abbracci, colazioni, capriole sulla spiaggia. La giovane aveva documentato il viaggio anche con un video diventato virale, "Beginning Our Van Life Journey", sul suo canale YouTube chiamato "Nomadik Statik" che conta circa 35mila iscritti.