La primogenita di Akishino (il fratello dell'imperatore giapponese e suo erede al trono), sposerà il suo fidanzato il prossimo 26 ottobre mettendo fine a quattro anni di rinvii e polemiche. Perderà il titolo nobiliare ed eventuali suoi figli maschi saranno esclusi dalla linea di successione al trono
La principessa Mako, figlia primogenita di Akishino (il fratello dell'imperatore giapponese e suo erede al trono), sposerà il suo fidanzato il prossimo 26 ottobre, mettendo fine a quattro anni di rinvii e polemiche. La data è stata confermata dall'Agenzia imperiale che ha rivelato anche come la 29enne soffra di stress post-traumatico a causa della copertura mediatica riservata alla sua relazione con il coetaneo Komuro.
Il matrimonio
Il matrimonio con il 'borghese' Kei Komuro, suo coetaneo ed ex compagno di università, sarà registrato al comune. La nipote primogenita dell'Imperatore giapponese Naruhito rinuncerà al rito tradizionale e alla somma che viene di solito versata alle donne della casa reale che sposano, come nel suo caso, un uomo di natali non nobili. Perderà il titolo nobiliare ed eventuali suoi figli maschi saranno esclusi dalla linea di successione al trono. La principessa avrebbe diritto a un cospicuo indennizzo valutato intorno ai 152 milioni di yen (circa 1,2 milioni di euro) per garantire "il mantenimento di una vita dignitosa" ma la ragazza lo ha respinto.
approfondimento
Giappone, la principessa Mako sposerà il fidanzato Kei Komuro
Rinvii e polemiche
Il matrimonio tra i due giovani era stato annunciato nel novembre 2017, ma pochi mesi dopo i media giapponesi avevano raccontato delle difficoltà finanziarie della famiglia del fidanzato e dei prestiti di dubbia provenienza ottenuti dalla madre del giovane. Nel febbraio 2018, la Principessa Mako, tramite l'agenzia della Casa reale, si era trovata costretta a rettificare il programma, citando “la mancanza di una adeguata preparazione per un evento di tale portata”. Lo scorso aprile lo stesso Komuro - impegnato in percorso di studi negli Stati Uniti per ottenere una specializzazione in legge, si era detto disposto a restituire personalmente la somma di denaro. Rientrato in Giappone per la prima volta da tre anni a inizio settimana, il giovane è stato ricevuto da un enorme seguito mediatico fino alla casa materna di Yokohama, dove sta osservando il periodo di quarantena di due settimane.