Elezioni Germania, le reazioni dei leader politici e degli elettori durante lo spoglio
In corso lo scrutinio delle elezioni legislative. Scholz: “Cittadini vogliono me cancelliere”. Laschet: “È testa a testa”. Baerbock (Verdi): risultato fantastico ma volevamo di più. Fdp: siamo felici, ancora una volta esito a due cifre. L'ultradestra tedesca di AfD parla di "un risultato solido”. Tracollo Linke: “Serata deludente”. Ecco i commenti a caldo dopo che sono state diffuse le prime proiezioni

In Germania è in corso lo scrutinio delle elezioni legislative. Si profila una sfida all'ultimo voto fra il socialdemocratico Olaf Scholz e Armin Laschet della Cdu-Csu. Stando alle prime proiezioni, l’Spd e la Cdu-Csu sarebbero appaiate intorno al 25-26%. I Verdi sono dati intorno al 14%, i liberali all’11-12%, l’Afd al 10,5%, mentre la Linke sarebbe al 5%. Ecco le reazioni a caldo dei principali partiti
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Il segretario generale dell'Spd Lars Klingbeil ha subito rivendicato la cancelleria per Olaf Scholz (in foto) già dopo la pubblicazione dei primi exit poll
Elezioni Germania, urne chiuse e scrutinio in corso. Testa a testa Spd-Cdu
Il candidato dei socialdemocratici parlando da Berlino ha poi detto: “Sono contento del risultato e che le cittadine e i cittadini hanno deciso che l'Spd prendano quota ovunque"

"Sarà una lunga serata, ma è comunque chiaro che i cittadini vogliano un cambiamento, e che il prossimo cancelliere si chiami Olaf Scholz", ha detto il candidato della Spd
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Il candidato cancelliere dell'Unione Armin Laschet a Berlino è stato molto più cauto del rivale e ha invece detto: "È un testa a testa, l'esito non è ancora chiaro"
La "gaffe" di Laschet al seggio elettorale
"Noi metteremo il massimo impegno per costruire un governo sotto la guida dell’Unione”, ha sottolineato il candidato cancelliere della Cdu-Csu Armin Laschet

"Non possiamo dirci contenti del risultato”, ha ammesso Laschet. Il governatore della Vestfalia ha sottolineato che "abbiamo sempre saputo che sarebbe la partita sarebbe stata sul filo"

Dalla Cdu hanno parlato anche altri esponenti. ”Le perdite sono amare", ha ammesso il segretario generale Paul Ziemiak. "Dobbiamo vedere se c'è un modo per costituire una futura coalizione per il nostro Paese". Per Ziemiak una soluzione è la cosiddetta coalizione Giamaica: "L'Unione, l'Fdp ed i Verdi possono formare una buona coalizione", ha affermato

Parla di risultato "fantastico" per i Verdi la candidata del partito alla cancelleria, Annalena Baerbock. "Abbiamo un mandato per il futuro", ha aggiunto, affermando che il Paese ha bisogno di un "governo del clima"

Poi ha ammesso: “Volevamo di più”. Il risultato per il partito di Baerbock, che dovrebbe essere poco meno del 14%, è al di sotto di alcuni sondaggi ma molto al di sopra dell'8,9% ottenuto nelle elezioni del 2017. Particolarmente importante il risultato ottenuto dai Verdi nella città stato di Berlino, dove secondo le prime stime si avvia a essere il primo partito

La leader del gruppo parlamentare verde Katrin Goering-Eckhardt commentando il risultato ha detto invece: "Siamo molto contenti, anche se avremmo voluto anche di più. Faremo parte del tavolo delle trattative, come io spero, e faremo in modo che protezione del clima e giustizia vengano gestite con una vera svolta"

Molto soddisfatti i liberali della Fdp: “Siamo incredibilmente felici stasera”, ha detto il segretario generale dei liberali tedeschi Volker Wissing. Nella foto il candidato del partito Christian Lindner

"Abbiamo vinto due volte di seguito alle federali con risultati a due cifre", ha aggiunto Wolfgang Kubicki, vice del partito. L'Fdp si compiace anche del fatto che, stando ai dati, una coalizione rosso-rosso-verde "non potrà funzionare”. "Vogliamo partecipare al governo. Siamo pronti per i colloqui. La nostra preferenza per la coalizione Giamaica (con Cdu-Csu e Verdi, ndr) è ovvia, ma il partito è aperto anche ad altri", ha chiarito, aggiungendo comunque che "stasera festeggeremo" per il buon risultato

L'ultradestra tedesca di Alternative fuer Deutschland ha frenato. Ma per il candidato di punta Tino Chrupalla quello di stasera è comunque "un risultato solido”

La Linke rischia di non entrare al Bundestag, allontanando la possibilità di una coalizione "rosso-rosso-verde" tra Spd, Verdi e Linke. L'estrema sinistra tedesca, secondo le proiezioni, balla intorno alla soglia di sbarramento del 5% e ha perso oltre tre punti e mezzo rispetto al 2017

Dietmar Bartsch, copresidente del partito, ha parlato di "serata deludente" ai microfoni della Ard. "Non rappresentiamo più gli interessi dell'Est", ha aggiunto Bartsch, ammettendo che alcuni elettori possano essere rimasti "spaventati" dalle dichiarazioni di alcuni esponenti del suo partito

La copresidente della Linke, Janine Wissler ha ammesso: "Questa è una serata difficile per noi e per la sinistra"