I dati, come riporta anche la Cbs, emergono dal monitoraggio della Johns Hopkins University. Nella settimana dal 30 agosto al 6 settembre 2021, i contagi sono stati 1,14 milioni contro i 287.235 dello scorso anno. Intanto il Paese, complessivamente, ha superato i 40 milioni di contagi
I casi di coronavirus negli Stati Uniti nell'ultima settimana sono aumentati di circa il 300% rispetto alla settimana del Labor Day dello scorso anno (31 agosto-7 settembre 2020). I dati, come riporta anche la Cbs, emergono dal monitoraggio della Johns Hopkins University. Nella settimana dal 30 agosto al 6 settembre 2021, i contagi sono stati 1,14 milioni contro i 287.235 dello scorso anno (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI LIVE SUL COVID).
Negli Usa superati i 40 milioni di casi
Intanto gli Usa hanno superato anche i 40 milioni di casi, un numero maggiore della popolazione della California, lo Stato più popoloso del Paese, secondo quanto ha scritto - il 7 settembre - il New York Times sulla base del suo database. Negli Usa inoltre il 47% degli americani non è pienamente vaccinato.
Si teme per la variante Mu
E se nel Paese rallenta il ritmo della variante Delta, con i contagi in calo in alcuni Stati, come il Missouri, ora si teme per la variante Mu. Da quando è stata scoperta in Colombia a gennaio si è diffusa in circa 40 Paesi, mentre negli Usa - secondo Newsweek - è presente in 49 Stati su 50 (e nel distretto di Columbia, dove si trova la capitale Washington). Il virologo Anthony Fauci ha affermato che i funzionari sanitari stanno controllando "attentamente" la variante Mu, nonostante non sia "nemmeno vicina" a diventare il ceppo di Covid-19 dominante negli Stati Uniti.