Biden-Putin, le immagini dello storico incontro a Villa la Grange a Ginevra. FOTO
È terminato l'atteso vertice tra i due leader. Il presidente russo: "Molte questioni accumulate, colloqui molto costruttivi". Biden: "Nessuno vuole un'altra guerra fredda". Sul tavolo dell'incontro si è parlato di diritti umani, armi, cyber-spazio e nucleare
Si è concluso a Villa la Grange a Ginevra, in Svizzera, l’atteso incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello statunitense Joe Biden. I due leader, al loro arrivo, si sono stretti la mano davanti alla stampa
Biden-Putin, vertice a Villa la Grange: i due si sono stretti la mano
“Ci sono molte questioni che si sono accumulate, spero che il nostro incontro oggi sia produttivo”, ha detto Putin a Biden prima dell'inizio dei negoziati. "Sempre meglio incontrarsi faccia a faccia", la considerazione del presidente Usa
Biden-Putin: le curiosità sull'atteso incontro
Il portavoce di Mosca, Dmitry Peskov, prima del vertice aveva detto che i colloqui tra i leader non sarabbero stati facili e che "non verrà scritta la storia" con l'incontro di oggi. Aveva messo in chiaro che i rapporti tra i due leader sono ancora tesi, nonostante il fatto di incontrarsi e parlare faccia a faccia sia “già un risultato”
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Molti i temi sul tavolo, a partire dai diritti umani e il caso Navalny. A Ginevra, blindata in occasione del summit, sono scesi in strada alcuni manifestanti, con striscioni che chiedevano a Putin del presunto avvelenamento dell’oppositore politico. (In foto, da sinistra: il presidente russo Vladimir Putin, il presidente della Confederazione Elvetica Guy Parmelin, il presidente Usa Joe Biden)
Al vertice, allargato anche ai ministri degli Esteri, si è discusso anche di nucleare e controllo degli armamenti. Sul punto, alcune indiscrezioni trapelate prima dell’incontro hanno parlato di una possibile apertura per un nuovo accordo su missili a corta e a media gittata e di un confronto sulle armi ipersoniche più recenti, i super-vettori
Sul tavolo anche temi come il cyber-spazio, caro alla Russia, e la questione dell’Europa dell’Est e del Donbass. Si è affrontato anche il tema del rientro dei rispettivi ambasciatori nei due Paesi, dopo che - lo scorso aprile - Mosca aveva espulso 10 diplomatici statunitensi, in risposta alle sanzioni imposte dalla Casa Bianca per le presunte interferenze del Cremlino alle elezioni presidenziali 2020
In foto: il presidente Usa Joe Biden, il Segretario di Stato Usa Anthony Blinken, il presidente russo Vladimir Putin e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov
Subito dopo il summit, Vladimir Putin ha confermato che è stato raggiunto un accordo con gli Usa per il ritorno degli ambasciatori e che il vertice è stato costruttivo. Mentre Biden, uscendo dall'incontro, ha alzato il pollice verso la stampa. Il presidente russo ha poi aggiunto che non ritiene ci sia stata "ostilità" e che il presidente Usa è uno "statista esperto". Putin ha spiegato che i due hanno parlato dettagliatamente per due ore: una cosa, ha sottolineato, che non sarebbe possibile fare con la maggior parte dei politici
"I rapporti fra Usa e Russia devono essere stabili e prevedibili", ha affermato il presidente Joe Biden, dopo l'incontro con il presidente russo Vladimir Putin a Ginevra, aggiungendo di aver detto al leader russo che "la mia agenda non è contro la Russia, è per gli americani". "Noi continueremo a sollevare questioni per casi come Alexei Navalny e tutte le questioni legate ai diritti umani. L'ho detto a Putin - ha affermato ancora il presidente Usa sottolineando che "noi non tollereremo violazioni dei diritti democratici e risponderemo"
Tra le dichiarazioni di Biden al termine dell'incontro c'è anche: "Ho dato a Putin una lista di 16 infrastrutture critiche" che devono essere off limit da ogni forma di attacco. In definitiva il presidente Usa ritiene sia stato "importante incontrarsi di persone così che non ci siano incomprensioni su quello che io voglio comunicare". In conferenza stampa, Biden ha poi detto che "il tono di tutto l'incontro è stato buono, positivo, non ci sono state azioni stridenti"