Fermata anche la fidanzata di Roman Protasevich, una cittadina russa di 23 anni, che sta frequentando l'Università Europea di Scienze Umanistiche di Vilnius. Convocati per oggi e domani a Bruxelles, i leader dei 27 discuteranno di "possibili sanzioni" dell'Ue contro la Bielorussia. Gli Usa ne chiedono l'immediato rilascio
Insieme al giornalista oppositore in esilio, Roman Protasevich, fermato ieri in seguito al dirottamento di un aereo di linea Ryanair costretto ad atterrare a Minsk, le autorità bielorusse hanno arrestato almeno un altro passeggero. Come riferisce il servizio russo della Bbc, è stata arrestata la sua ragazza, una cittadina russa di 23 anni, Sophia Sapega, che sta frequentando un master all'Università Europea di Scienze Umanistiche di Vilnius nell'ambito del programma di Diritto Internazionale e dell'Ue. Intanto l'Unione europea ha convocato l'Ambasciatore della Repubblica di Bielorussia presso l'Unione, Aleksandr Mikhnevich "per condannare il passo inammissibile delle autorita' bielorusse".
Ryanair: "Sequestro di Stato"
Il giorno dopo il dirottamento, il ceo di Ryanair Michael O'Leary parla di "sequestro di Stato" da parte di Minsk: "Sembra che l'intenzione delle autorità fosse quella di far uscire un giornalista e la persona che viaggiava con lui". E aggiunge: "Crediamo anche che all'aeroporto siano sbarcati agenti del Kgb". La Lituania, invece, ha reso noto di aver vietato a tutti i voli di attraversare lo spazio aereo bielorusso.
Le reazioni internazionali
Dura la reazione dell’Unione europea. Convocati per oggi e domani a Bruxelles, i leader dei 27 discuteranno di "possibili sanzioni" dell'Ue contro la Bielorussia per questa azione considerata un atto inaccettabile. Gli Stati Uniti "condannano duramente" il comportamento della Bielorussia e chiedono l'immediato rilascio del giornalista bielorusso ex direttore del canale Telegram Nexta.
"L'areo Ryanair è atterrato a Vilnius senza Roman Protasevich e senza la sua ragazza. Un'operazione di gravità inaudita che non può passare impunita". Lo scrive su Twitter il sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova.
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In Bielorussia tolleranza zero contro gli oppositori
L’operazione rientra nella strategia della tolleranza zero contro gli oppositori, varata dal dittatore Alexander Lukashenko dopo la 'primavera bielorussa' iniziata quasi un anno fa all'indomani delle ennesime elezioni truccate. Questa volta però ha travalicato i confini nazionali poiché ha coinvolto un volo Ryanair da Atene a Vilnius sul quale viaggiava il giornalista, voce dell'opposizione nel Paese. Dopo un atterraggio di emergenza a Minsk, Protasevich è stato infatti arrestato, perché inserito nella lista dei ricercati per "terrorismo ed estremismo" compilata dalle autorità.
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La replica ministero degli Esteri bielorusso
Sul caso del volo Ryanair in viaggio da Atene a Vilnius la Bielorussia ha "agito legalmente rispettando in pieno le regole internazionali", per questo Minsk respinge al mittente le accuse dell'Occidente. Lo riferisce il ministero degli Esteri bielorusso.
Inoltre la Bielorussia è pronta a ricevere esperti e a dimostrare tutti i materiali relativi all'atterraggio del volo Ryanair a Minsk. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri bielorusso Anatoly Glaz in una dichiarazione pubblicata sul sito del ministero.
"E' scioccante che l'Occidente definisca 'scioccante' quanto accaduto nello spazio aereo bielorusso", ha scritto su Facebook la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, difendendo l'operazione del governo di Minsk.