Myanmar, Aung San Suu Kyi in tribunale a 3 mesi dal colpo di stato

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“Il partito estromesso esisterà fino a quando esisterà il popolo", ha detto in aula il premio Nobel per la pace. La leader birmana è accusata di istigazione alla sedizione

Aung San Suu Kyi, è apparsa in pubblico in un'aula di tribunale, per la prima volta da quando il suo governo è stato rovesciato dai militari nel colpo di stato del 1 febbraio.

In buone condizioni di salute

La leader birmana ha assicurato che il suo partito, la Lega per la Democrazia - che la giunta militare vuole disciogliere - rimarrà in piedi "finché il popolo esiste". "Si augura che il suo popolo stia bene e ha detto che la Lega nazionale per la democrazia esisterà finchè il popolo esiste, perché è stata fondata per il popolo", ha riferito l'avvocatessa che l’assiste, Min Min Soe. Secondo la sua legale Suu Kyi è apparsa in buona salute e "sta pregando perché tutti stiano bene".

epa09123480 Demonstrators march during an anti-military coup protest in Mandalay, Myanmar, 09 April 2021. According to the Assistance Association for Political Prisoners (AAPP), at least 570 people have been killed by Myanmar armed forces since the military seized power on 01 February 2021 while protests continue despite the intensifying crackdown on demonstrators.  EPA/STRINGER

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La repressione nel Paese

Hanno superato intanto quota 800 le vittime della repressione in Myanmar ad opera della giunta militare che ha preso il potere lo scorso primo febbraio, deponendo San Suu Kyi e il presidente Win Mynt. Il conto include sei persone uccise nella giornata di ieri nello Stato di Chin, nel nord-ovest del Paese, e nelle due principali città birmane, Yangon e Mandalay. Alle vittime vanno aggiunte 4.120 persone che sono state arrestate dopo il golpe, 20 delle quali condannate a morte.

epa09105863 Demonstrators march during a protest against the military coup in Mandalay, Myanmar, 30 March 2021. Anti-coup protests continued in Myanmar as more than 500 people were reportedly killed in the military junta's deadly crackdown on demonstrations against the 01 February coup, according to local monitoring group Assistance Association for Political Prisoners (AAPP) on 30 March.  EPA/STR

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