Covid Francia, contagi in aumento. Macron: "Tutto il Paese in zona rossa, scuole chiuse"
MondoDa martedì prossimo sono previste una settimana di insegnamento a distanza, poi due settimane di vacanze per tutti (come era previsto ma senza diversificazioni regionali), quindi dal 26 aprile il rientro per materne ed elementari con medie e licei a distanza. Dal 3 maggio, tutti di nuovo in classe. "Se restiamo uniti e solidali, se sapremo organizzarci, vedremo la fine del tunnel", ha detto il presidente francese aprendo il suo discorso in tv dinanzi alla nazione
La Francia passa tutta in zona rossa: lo ha annunciato il presidente Emmanuel Macron, in un discorso alla nazione trasmesso su tutte le tv. Le regole di "allerta rafforzata" disposte per la regione di Parigi e altri 18 territori "saranno estese in tutto il paese", compresa la chiusura dei negozi non essenziali e il coprifuoco dalle 19. La Dopo un anno richiuse le scuole. Da martedì prossimo sono previste una settimana di insegnamento a distanza, poi due settimane di vacanze per tutti (come era previsto ma senza diversificazioni regionali), quindi dal 26 aprile il rientro per materne ed elementari con medie e licei a distanza. Dal 3 maggio, tutti di nuovo in classe. Gli studenti universitari potranno continuare ad andare all'università un giorno alla settimana. Per loro le regole restano invariate. Macron ha poi dichiarato che i francesi potranno spostarsi da una regione all'altra durante il fine settimana di Pasqua. Il capo dello Stato si rivolge ai connazionali dopo il consiglio di difesa sanitario chiamato a fare il punto della situazione e valutare una nuova stretta contro la recrudescenza del coronavirus in Francia (COVID, AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE).
"Mobilitazione generale contro pandemia ad aprile"
"Se restiamo uniti e solidali, se sapremo organizzarci, vedremo la fine del tunnel", ha detto il presidente francese, aprendo il suo discorso dinanzi alla nazione per annunciare nuove misure contro il coronavirus. Quindi l'appello ad ogni concittadino a "mobilitarsi" per fermare la pandemia, in questo mese di aprile determinante per l'esito della lotta al nemico invisibile. Macron, ha lanciato un appello alla "mobilitazione generale nel mese di aprile", 30 giorni durante i quali "si giocherà molto" nella battaglia contro la pandemia. Ha quindi promesso ai connazionali riapertura progressive, a partire da metà maggio. Macron ha evocato la riapertura progressiva, sotto certe condizioni e nel rispetto delle norme sanitarie, di luoghi di cultura o anche dei tavolini all'aperto dei caffé tanto amati dai francesi. Il capo dell'Eliseo ha ammesso di aver "commesso degli errori" nella gestione della crisi.
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"Con la variante Gb un'epidemia nell'epidemia"
"Nei prossimi mesi, ognuno deve fornire uno sforzo supplementare" per sconfiggere il coronavirus, ha detto il capo dell'Eliseo sottolineando che la variante britannica ha fatto "apparire un'epidemia nell'epidemia". Un virus più "contagioso e anche più letale". Dopo le polemiche sullo scarso aumento dei posti in letto in rianimazione, il presidente francese ha poi detto che questo numero è già stato fatto salire a 7.000 e verrà presto portato a 10.000.