Le nuove linee guida del ministero della Difesa di Riad stabiliscono che le donne tra i 21 e i 40 anni - con un’altezza minima di 155 centimetri - potranno coprire i gradi da soldato semplice a sergente nei corpi di fanteria, marina, aeronautica, forza strategica missilistica e nei servizi medici
In Arabia Saudita, da oggi, anche le donne possono essere reclutate nell’esercito. È quanto stabiliscono le nuove linee guida del ministero della Difesa di Riad, riportate da Arab News. Secondo le indicazioni, le donne tra i 21 e i 40 anni potranno coprire i gradi da soldato semplice a sergente nei corpi di fanteria, marina, aeronautica, forza strategica missilistica e nei servizi medici. Il requisito di altezza minimo sarà di 155 centimetri, cinque in meno di quello richiesto agli uomini.
L’apertura al reclutamento delle donne
L’apertura al reclutamento delle donne è visto come un altro passo avanti per i diritti delle cittadine della monarchia ultraconservatrice. Fino a qualche anno fa, infatti, non potevano prendere la patente, divorziare e viaggiare senza un accompagnatore maschile. Queste aperture rientrano nel tentativo del principe ereditario Mohammed bin Salman di dare al Paese un'immagine più moderna. “La mia opinione personale è che sia molto importante per le donne servire nell'esercito, dove possono svolgere un ruolo attivo nella nostra società conservatrice”, ha detto l'informatica Rhama ak-Khayri alla testata araba. “Nel corso della storia – ha aggiunto – non abbiamo mai sentito di una donna scesa in campo a combattere, abbiamo sempre sentito di donne che curano la gente o magari monitorano le forniture nell'amministrazione e nelle unità di controllo. Quello che va a combattere sul campo è l'uomo”.