
Covid, la mappa dei colori Ue: quali sono le zone rosse scure e cosa significano
Friuli-Venezia Giulia e provincia di Bolzano sono le aree italiane classificate con il maggior livello di rischio secondo l'Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. La commissione Ue nei giorni scorsi ha proposto l'obbligo di tampone e quarantena per viaggiare all'interno degli Stati membri per chi proviene da queste zone. Fedriga: "Vergognoso, intervenga il governo nazionale"

Friuli-Venezia Giulia e provincia autonoma di Bolzano sono le aree italiane in rosso scuro nella mappa dei contagi da Covid-19 pubblicata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), aggiornata al 28 gennaio. La mappa dei colori europea è diversa da quella che viene compilata in Italia attraverso il monitoraggio dell'Iss e del ministero della Salute
Zona rosso scuro, cosa significa
Diversi Paesi dell'Unione europea presentano zone in rosso scuro: tra questi, secondo la mappa dell'Ecdc ci sono tutto il Portogallo e la Spagna, l'Irlanda, alcuni territori in Francia, Germania, Svezia, Olanda e nei Paesi baltici
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La mappa dell’Ecdc si basa su dati comunicati dagli Stati membri dell'Ue al database del sistema europeo di sorveglianza (TESSy) entro le 23.59 di ogni martedì. Sul sito dell’Ecdc si legge che la mappa è pubblicata “a sostegno della raccomandazione del Consiglio su un approccio coordinato alla restrizione della libera circolazione in risposta alla pandemia COVID-19, adottata dagli Stati membri dell’Ue il 13 ottobre 2020”
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Le aree, si legge sul sito dell’Ecdc, sono contrassegnate nei seguenti colori:verde, arancione, rosso e grigio. La Commissione europea ha aggiunto anche il rosso scuro, alla mappa del rischio
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Le aree in rosso scuro sono quelle dove il tasso di incidenza del Covid-19 è maggiore o uguale a 500 casi ogni 100mila abitanti nell'arco di 14 giorni
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"È vergognoso che il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) abbia oggi aggiornato la mappa dei contagi da Covid-19 in Europa, collocando Friuli Venezia Giulia tra le aree in rosso scuro. Si tratta di Regioni che in Italia non sono mai state nemmeno in zona rossa. Chiediamo al governo di intervenire subito a livello europeo per chiedere la correzione di questa mappatura", ha detto il governatore del Fvg, Massimiliano Fedriga

Inizialmente, l'Ecdc aveva indicato anche Veneto ed Emilia-Romagna in zona rosso scuro, poi ha corretto la valutazione. La commissione europea nei giorni scorsi, attraverso il commissario Ue per la Giustizia Didier Reynders, ha presentato una proposta che prevede obbligo di test e quarantena per poter viaggiare nell'Unione europea per i cittadini provenienti dalle aree in rosso scuro

La mappa pubblicata dall'Ecdc con il nuovo colore rosso scuro e le relative restrizioni è quindi un documento che deve essere approvato dal Consiglio europeo

Le aree in rosso sono invece quelle dove il tasso di incidenza del Covid-19 di 14 giorni è di 50 casi ogni 100mila abitanti o superiore e il tasso di positività dei test è del 4% o superiore o se il tasso di incidenza è superiore a 150 casi ogni 100mila abitanti

Le aree in arancione sono quelle dove il tasso di incidenza del Covid-19 di 14 giorni è inferiore a 50 casi ogni 100mila abitanti ma il tasso di positività dei test è del 4% o superiore o se il tasso di incidenza di 14 giorni è compreso tra 25 e 150 casi ogni 100mila abitanti e il tasso di positività dei test è inferiore al 4%

Le aree in verde sono quelle dove il tasso di incidenza del Covid-19 di 14 giorni è inferiore a 25 casi ogni 100mila abitanti e il tasso di positività dei test inferiore al 4%;

Le aree si colorano di grigio se le informazioni sono insufficienti o se il tasso dei test è inferiore a 300 casi ogni 100mila abitanti
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