Cina, i preparativi per il festival delle lanterne

L'evento chiude ogni anno il ciclo delle festività del Capodanno cinese. Celebra la prima luna piena, la pace e l’armonia familiare. Una tradizione millenaria diffusa in tutto il Paese e in altri Stati asiatici, che potrebbe risalire al 200 a.C.. LA FOTOGALLERY

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Nella provincia dello Zhejiang, nella Cina orientale, gli artigiani sono impegnati a produrre lanterne rosse per il tradizionale Festival delle Lanterne, che ogni anno chiude il ciclo delle festività del Capodanno cinese (foto: Ipa)

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In questo periodo, attorno alla metà di gennaio, gli abitanti escono per una passeggiata notturna con una lanterna in mano per celebrare gli antenati e la prima luna piena del nuovo anno lunare (foto: Ipa)

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Le lanterne vengono usate anche per decorare le abitazioni e le strade; in molte città della Cina restano appese fino a marzo (foto: Ipa)

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Spesso sulle lanterne vengono scritti indovinelli ed enigmi. Secondo la tradizione, chi li risolve vince un piccolo regalo (foto: Ipa)

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Durante il giorno si organizzano esibizioni come la danza del leone e del drago, sfilate e camminate sui trampoli. In serata il cielo è illuminato da fuochi d’artificio (foto: Ipa)

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E' tradizione consumare una zuppa di yuánxiāo: gnocchi di riso ripieni, di solito dolci, cotti nell'acqua, la cui forma rotonda simboleggia la pienezza, l’armonia e la famiglia riunita (foto: Ipa)

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Quest’anno, in molte città della Cina, il Festival delle Lanterne si celebrerà venerdì 26 febbraio (foto: Ipa)

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L’origine di questa celebrazione potrebbe risalire alla dinastia Han (206 a.C. - 220 d.C.), quando i monaci buddisti accendevano le lanterne il quindicesimo giorno dell'anno lunare, in onore del Buddha (foto: Ipa)

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Una leggenda narra la storia dell'Imperatore di Giada (You Di) che, infuriato con gli abitanti, progettò di distruggere la città con il fuoco, ma fu bloccato da una fata che consigliò alla gente del posto di accendere lanterne per le strade (foto: Ipa)

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L'imperatore, ingannato dalla luce, pensò che la città fosse già avvolta dalle fiamme. Così fu risparmiata, e in segno di gratitudine la gente continuò a commemorare l'evento ogni anno con le lanterne colorate (foto: Ipa)