Covid, da quella “inglese” alla “sudafricana”: le varianti del virus scoperte nel mondo
Il SARS-CoV-2 è in continua evoluzione: le mutazioni sono migliaia ma spesso non significative. Alcuni “mutanti” però possono dare al virus una maggiore trasmissibilità o capacità di sopravvivenza. Ora le varianti che preoccupano di più sono quella individuata nel Regno Unito a novembre e quella isolata in Sudafrica più di recente. Ma non sono le uniche: ecco tutte le variazioni del coronavirus
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