A radunarsi in due capannoni a Lieuron, a sud di Rennes sono arrivate da tutta la Francia (e non solo) oltre 2.500 persone, in piena violazione delle regole anti-Covid imposte dalle autorità. La gendarmeria ha effettuato 1.200 multe
E' durato oltre 48 ore il rave party illegale di Capodanno in Bretagna, iniziato giovedì 31 dicembre e finito questa mattina all’alba. A radunarsi in due capannoni a Lieuron, a sud di Rennes sono arrivatie da tutta la Francia (e non solo) oltre 2.500 persone, in piena violazione delle regole anti-Covid imposte dalle autorità (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - LE INFOGRAFICHE SUL CONTAGIO IN EUROPA E NEL MONDO).
Lancio di pietre e bottiglie
I tentativi della polizia di mettere fine ai festeggiamenti per l’arrivo del 2021 sono iniziati già giovedì sera ma la reazione dei partecipanti è stata molto violenta, con un’auto di pattuglia incendiata e lancio di pietre e bottiglie. Solo una volta spenta la musica, la gente ha iniziato a defluire e alle prime ore di oggi, le forze dell’ordine hanno effettuato controlli e verbalizzazioni con oltre 1.200 multe, in particolare per mancato rispetto del coprifuoco, niente mascherine e partecipazione a una manifestazione vietata.
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L'intervento delle forze dell'ordine
"Non c'è stato nessun intervento delle forze di sicurezza", ha spiegato la gendarmeria locale, precisando che gli agenti hanno voluto controllare tutti coloro che se ne andavano. Il ministro dell'Interno, Gerald Darmanin, ha commentato via Twitter: "Le forze di sicurezza, numerose su mia richiesta, e gli intensi controlli messi in atto hanno portato allo stop del rave party illegale a Lieuron senza violenza". Secondo quanto emerso, il rave party sarebbe dovuto andare avanti ancora uno o due giorni. Ora un'inchiesta farà luce sull'accaduto.