I soldati americani presenti nel Paese africano erano finora impegnati ad aiutare le forze locali nella battaglia contro il gruppo terrorista al-Shabaab, legato ad al-Qaeda. A Mogadiscio resterà un piccolo contingente
Il presidente uscente degli Stati Uniti Donald Trump ha ordinato il ritiro dalla Somalia di gran parte dei 700 soldati americani presenti nel Paese africano. Lo ha annunciato il Pentagono. Le truppe a stelle e strisce erano finora impegnate ad aiutare le forze locali nella battaglia contro il gruppo terrorista al-Shabaab, legato ad al-Qaeda. La decisione si inquadra nel più ampio ritiro delle forze statunitensi deciso dal tycoon, che comprende anche quelle dispiegate in Afghanistan e Iraq.
Resta un piccolo contingente a Mogadiscio
A Mogadiscio resterà solo una piccola parte del contingente attuale. Gli altri soldati verranno dislocati nelle basi americane in Kenya e Gibuti, e torneranno in Somalia solo per condurre brevi missioni antiterrorismo. Il Pentagono ridimensiona le implicazioni del ritiro, assicurando che se "da un lato si tratta di un cambio nello spiegamento delle forze, quest'azione non è un cambio nella politica americana". Gli Stati Uniti, viene spiegato, "manterranno la capacità di condurre operazioni antiterrorismo mirate e di raccogliere pre-allarmi e indicazioni riguardanti minacce alla patria".