Covid Uk, quarantena ridotta a 5 giorni per chi arriva da Paesi a rischio, Italia inclusa

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In vista del periodo natalizio ci saranno restrizioni meno dure per chi arriverà o rientrerà in Uk. Ad annunciarlo il governo di Boris Johnson che ha deciso per uno 'sconto' sull'obbligo di quarantena precauzionale dagli attuali 14 giorni. Obbligatorio però sottoporsi all'arrivo a tampone che deve risultare negativo

Ci saranno restrizioni Covid meno pesanti per chi arriva nel Regno Unito: in vista del Natale, dal 15 dicembre, ci sarà uno 'sconto' sull'obbligo di quarantena precauzionale dagli attuali 14 giorni ad appena 5 giorni. Condizione necessaria, però, è quella di sottoporsi all'arrivo a tampone e che il test al coronavirus ovviamente risulti negativo.  Ad annunciare questa novità è stato il governo britannico di Boris Johnson, formalizzando la decisione attraverso il ministro dei Trasporti, Grant Shapps. (COVID: AGGIORNAMENTI SPECIALE).

Per chi vale il provvedimento

La quarantena, imposta nel Regno Unito in estate nei confronti di numerosi Paesi e poi revocata per quasi tutti, è tornata in vigore su larga scala da ottobre, arrivando a coinvolgere di nuovo decine di Stati inclusa l'Italia e pressoché la totalità delle nazioni europee al centro della seconda ondata di contagi della pandemia. L'alleggerimento riguarderà dunque anche chi vuole o deve spostarsi verso l'isola dall'Italia. Shapps ha tuttavia precisato che il tampone per i viaggiatori sarà a pagamento e prevederà un ticket. Il ministro dei Trasporti britannico ha inoltre avvertito connazionali e stranieri che i viaggi natalizi andranno programmati con cura anche all'interno nel Regno Unito, poiché vi saranno regole di cautela destinate a rimanere in vigore o a essere introdotte ulteriormente, incluse indicazioni precise riguardanti i limiti sull'uso e la capienza dei treni. 

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Possibili allentamenti di altre limitazioni

Inoltre, annunciando il ritorno dal 3 dicembre (e prevedibilmente sino "a fine marzo") di uno schema di restrizioni locali "rafforzate", a seconda dei dati sui contagi di Covid raccolti zona per zona, dopo la fine del lockdown nazionale in Inghilterra, il premier Boris Johnson ha da parte sua confermato che il governo Tory intende annunciare presto un qualche rilassamento ad hoc delle limitazioni di contatti sociali e familiari nel Regno per alcuni giorni (5 secondo le attese) durante le feste natalizie. Ma ha escluso seccamente "una tregua di Natale" indiscriminata, nel senso di alleggerimenti eccessivi, avvertendo che il virus "non riconosce" alcuna celebrazione e potrebbe rialzare la testa in caso di comportamenti imprudenti.

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