Coronavirus, Brasile vicino ai 4 milioni di casi. In Messico oltre 65mila morti

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In Brasile il numero complessivo dei decessi ha superato i 122mila. In Messico oltre 600mila contagi. Negli Stati Uniti oltre 43.000 casi in 24 ore. Intanto la Casa Bianca annuncia che gli Usa si tirano fuori da sforzi globali sul vaccino: “Saremo svincolati dalla corrotta Oms e dalla Cina”. L’Australia entra in recessione a causa del Covid-19: prima volta in 30 anni

Prosegue l’emergenza coronavirus in tutto il mondo. Secondo gli ultimi dati della Johns Hopkins University, a livello globale i casi di contagio sono più di 25 milioni e 700mila, mentre le vittime sono oltre 857mila (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI LIVE). Il Brasile ieri ha registrato ulteriori 1.215 decessi e 42.659 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, hanno comunicato il Consiglio nazionale dei segretari della sanità (Conass) e il ministero della Sanità brasiliani. Il numero complessivo dei casi confermati di Covid-19 nel Paese sudamericano è dunque salito a 3.950.931, mentre il totale delle vittime dall'inizio della pandemia ha raggiunto quota 122.596. Il tasso di letalità è sceso leggermente, portandosi dal 3,2% al 3,1%, mentre quello di mortalità è salito a 58,3 persone ogni centomila abitanti.

La situazione in Francia

In Francia, invece, il 1 settembre si sono registrati 4.982 nuovi casi di Coronavirus nel corso delle 24 ore con 19 pazienti morti. Il totale delle vittime dall'inizio della pandemia nella nazione è di 30.661. Leggero aumento anche dei ricoveri con 22 persone in più in ospedale, per un totale di 4.604, e dei pazienti più gravi in rianimazione, 15 in più del giorno precedente con un totale di 424.

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La situazione in Spagna

La Spagna ha registrato 2.731 nuovi casi di positività nella giornata del 1 settembre, segnando una crescita rispetto al 31 agosto in cui i nuovi contagi erano stati 2.489. In totale sono finora 470.973 le persone risultate positive al Covid-19 nel Paese.

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La situazione in Germania

Per superare l'emergenza, la Germania ha deciso di investire 4,2 miliardi di euro ulteriori per modernizzare e rafforzare gli ospedali. L'annuncio è stato dato dal ministro della Salute Jens Spahn, in conferenza stampa a Berlino. "I nostri ospedali devono restare forti e rafforzarsi ulteriormente", ha affermato, presentando un progetto di "legge sul futuro" del sistema sanitario tedesco. "Ci sono deficit nella digitalizzazione", ha spiegato, aggiungendo che le strutture sanitaria vanno messe meglio in rete fra loro, con gli strumenti digitali. Spahn ha anche detto che gli ospedali "si stanno preparando in vista dell'autunno e dell'inverno", nel contesto della pandemia.

La situazione in Messico e Usa

Il Messico ha superato le soglie di 65 mila decessi e 600 mila contagi da coronavirus, secondo i dati dell'università americana Johns Hopkins. È il quarto Paese al mondo per vittime dietro a Stati Uniti, Brasile e India. E l'ottavo per casi ufficialmente registrati di Covid-19. Gli Stati Uniti, invece, hanno registrato 43.253 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Il dato porta il bilancio complessivo dei contagi a quota 6.075.384, inclusi 184.686 morti.

Casa Bianca: Usa fuori da sforzi globali su vaccino

Intanto l’amministrazione Trump ha fatto sapere che non si unirà allo sforzo globale per sviluppare, produrre e distribuire in modo equo il vaccino contro il Covid-19, a causa del coinvolgimento dell'Organizzazione mondiale della Sanità, da cui gli Usa hanno deciso di uscire dopo che il presidente l'ha accusata di aver coperto il presunto insabbiamento cinese sull'epidemia. "Gli Usa continueranno a coinvolgere i loro partner internazionali per sconfiggere il virus ma non saremo vincolati da organizzazioni multilaterali influenzate dalla corrotta Oms e dalla Cina", ha detto un portavoce della Casa Bianca. Oltre 170 Paesi sono in colloqui per partecipare alla Covid-19 Vaccines Global Access (Covax) Facility, un progetto che mira a velocizzare lo sviluppo del vaccino e ad assicurare dosi per tutti i Paesi distribuendoli ai segmenti più a rischio della popolazione. Il piano, guidato dall'Oms, dalla Coalition for Epidemic Preparedness Innovations e da Gavi Alliance (una cooperazione di soggetti pubblici e privati), è sostenuto da alcuni alleati tradizionali degli Usa, compresi Giappone, Germania e Commissione europea. Donald Trump è convinto che gli Usa abbiano sufficienti candidati vaccino in avanzata fase clinica per poter andare da solo nella corsa che rappresenta anche una sfida nella sua visione dell'America first.

Australia entra in recessione, prima volta in 30 anni

A causa del Covid-19, l'Australia è entrata nella sua prima recessione dal 1991, con una riduzione del 7% della sua economia nel secondo trimestre a causa della pandemia.

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