
Elezioni Bielorussia: almeno un morto, dozzine di feriti e 3mila fermati negli scontri
Dopo il controverso voto, che ha sancito la vittoria del presidente in carica Alexander Lukashenko con oltre l'80% delle preferenze, sono scoppiate le proteste. L'opposizione contesta il risultato. L'Ue interviene: "No a violenza, tutelare il diritto di espressione"

Due morti, dozzine di feriti e almeno 3.000 persone fermate. È questo il bilancio, ancora parziale, degli scontri in Bielorussia dopo il risultato delle elezioni che - secondo i dati preliminari - hanno visto trionfare il presidente in carica Alexander Lukashenko con l'80,23% dei voti
Bielorussia, Lukaschenko vince le elezioni
A tracciare il bilancio delle proteste e dei tafferugli è il centro per i diritti umani Viasna, citato da vari media russi. "Sono delle pecore telecomandate dall'estero", così li ha definiti Lukashenko, per poi rbadire che sono "diretti" dall'estero. "I servizi speciali hanno registrato chiamate dalla Polonia, dalla Gran Bretagna e dalla Repubblica Ceca", ha dichiarato
Elezioni Bielorussia, exit poll: vince Lukashenko. VIDEO
Alexander Lukashenko ha vinto aggiudicandosi poco più del’80% dei voti, seguito da Svetlana Tikhanovskaya che ha ottenuto il 9,90%. Gli altri tre candidati hanno ottenuto meno del 2%. L’opposizione, però, contesta questi risultati

Secondo gli attivisti dei diritti umani, a rimanere ucciso negli scontri a Minsk è stato un giovane che ha subito una lesione cerebrale letale dopo essere stato investito da un veicolo speciale sul viale Pobediteley. I paramedici, che si sono precipitati sul posto, non sono riusciti a salvarlo. Il ministro della salute bielorusso Vladimir Karanik ha tuttavia negato il decesso: "Un 35enne ha cercato di saltare su un furgone della polizia in movimento. Il tentativo è fallito, l'uomo è caduto. E' stato portato al pronto soccorso dove si trova ora"

Durante la seconda notte di proteste, la polizia ha confermato la morte di un manifestante. Secondo gli agenti, l'uomo "stava per lanciare un ordigno esplosivo contro le forze dell'ordine, ma questo ordigno è esploso tra le sue mani". Si tratta del primo manifestante la cui morte viene confermata dalle autorità dall'inizio degli scontri

"Decine di persone ferite durante le manifestazioni sono ora ricoverate negli ospedali di Minsk", fanno sapere ancora da Viasna. "È noto che due reparti di un ospedale militare sono pieni di persone contuse. Inoltre, i feriti sono alloggiati nell'ospedale d'emergenza e nell'ospedale n. 6 di Minsk", ha detto un attivista all'agenzia Interfax

Intanto, la squadra elettorale della candidata d'opposizione Svetlana Tikhanovskaya fa sapere che “i risultati delle elezioni riportati dalla Commissione centrale elettorale contraddicono la realtà e sono completamente in contrasto con il buonsenso"

Come riferisce il ministero dell'interno bielorusso, sono circa 3.000 le persone fermate dalla polizia durante le proteste

Circa mille persone sono state fermate a Minsk e in oltre 30 altre città della Bielorussia. Secondo il ministero, oltre 50 civili e 39 agenti sono rimasti feriti negli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine

Sugli scontri andati in scena dopo il voto, è intervenuta anche l'Ue: "La violenza contro chi protesta non è la risposta. La libertà di espressione, di assemblea, i diritti umani di base devono essere sostenuti", ha scritto su twitter il presidente del Consiglio europeo Charles Michel

Inoltre la Polonia ha chiesto un vertice europeo straordinario sulla situazione in Bielorussia: "Le autorità hanno usato la forza contro i loro cittadini che chiedevano un cambiamento nel paese - ha detto il premier Mateusz Morawiecki -, dobbiamo sostenere il popolo bielorusso nella sua ricerca della libertà"

"Non c'è posto in Europa per chi bersaglia e reprime con violenza chi protesta pacificamente. I diritti fondamentali in Bielorussia devono essere rispettati. Chiedo alle autorità di assicurare che i voti dell'elezione di ieri siano contati e pubblicati accuratamente": così in un tweet la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen

Il presidente cinese Xi Jinping ha nel frattempo inviato un messaggio all'omologo bielorusso complimentandosi per la sua rielezione alla presidenza sia a titolo personale sia "per conto di governo e popolo cinesi". Xi, nel resoconto della Xinhua, ha detto di dare grande importanza allo sviluppo dei rapporti bilaterali, aggiungendo di essere pronto a lavorare congiuntamente per spingere in avanti "una partnership strategica completa espandendo una cooperazione di beneficio reciproco tra in vari campi”


