Proteste George Floyd, Minneapolis smantella dipartimento polizia. Trump: "Legge e ordine"

Mondo
©Ansa

La città dove è avvenuto l'omicidio del 46enne afroamericano durante un arresto si prepara a tagliare i fondi, sull'onda delle proteste e della campagna "Defund the police". Anche New York pronta a fare una mossa analoga. "Non togliere fondi e abolire la polizia. La sinistra radicale dei democratici è diventata pazza!",  replica il presidente statunitense. Oggi Biden incontra la famiglia di Floyd a Houston. Intanto da Obama appello ai giovani a "combattere contro chi fomenta divisioni"

Sulla scia delle proteste per la morte di George Floyd durante un arresto e della campagna "Defund the Police", Minneapolis taglia i fondi alle forze dell'ordine e smantella il suo dipartimento di polizia, coinvolto nell'uccisione del 46enne afroamericano. Ma anche New York si prepara a farlo: il sindaco Bill de Blasio ha promesso di tagliare una parte dei fondi destinati al New York Police Department e di destinarli ai servizi per i giovani e ai servizi sociali. Una mossa senza precedenti nella Grande Mela che - ha assicurato de Blasio - sarà attuata nel giro di tre settimane. "Legge e ordine, non togliere fondi e abolire la polizia. La sinistra radicale dei democratici è diventata pazza!",  replica il presidente Donald Trump su Twitter. Intanto, il candidato dem alla Casa Bianca Joe Biden oggi incontra la famiglia di Floyd a Houston. E l'ex presidente Barack Obama lancia un appello ai giovani americani "a combattere chi fomenta divisioni e diffonde falsità".

Obama ai giovani: "Combattere contro chi diffonde falsità"

Obama si è rivolto ai giovani americani che nel 2020 si sono diplomati e laureati nel corso di una cerimonia virtuale su YouTube a cui hanno partecipato 70 personalità della politica, della cultura e dello spettacolo tra cui Beyoncé, Lady Gaga e Michelle Obama. Frasi, quelle dell'ex presidente, che suonano come l'ennesimo affondo contro Donald Trump.

approfondimento

Coronavirus Usa, riapre New York: scatta oggi la nuova fase

Un momento della protesta a Washington - ©Getty

Joe Biden incontra la famiglia di Floyd 

È previsto per oggi un incontro tra il candidato dei Democratici alle prossime presidenziali Joe Biden e la famiglia di George Floyd, a Houston. L'ex vicepresidente, ha spiegato il suo staff, registrerà anche un videomessaggio che sarà trasmesso domani, 9 giugno, durante la cerimonia funebre nella città d'origine di Floyd. L'ex vicepresidente non parteciperà in persona alla cerimonia.

approfondimento

Black Lives Matter, Madonna partecipa alle proteste con le stampelle

Anche il repubblicano Romney tra i manifestanti a Washington

Tra i manifestanti di ieri (FOTO), c'era anche il senatore repubblicano Mitt Romney, ex candidato alla Casa Bianca. Romney era tra le circa mille persone che hanno marciato a Washington verso la Casa Bianca e ha condiviso su Twitter un proprio selfie scrivendo "Black lives matter". "Bisogna trovare un modo per porre fine all'ingiustizia e alla brutalità e per rassicurare una volta per tutte la gente che la vita dei neri conta, come la vita di tutti", ha dichiarato Romney. Il senatore, notoriamente un forte critico di Trump, avrebbe fatto sapere - secondo quanto riportato dal New York Times - che a novembre non voterà per il tycoon.

approfondimento

George Floyd, i ritratti dei manifestanti per Black Lives Matter. FOTO

Mondo: I più letti