Roxie Washington ha parlato, nella sua prima conferenza stampa, con al suo fianco la bambina di 6 anni, Gianna. La donna ha chiesto giustizia per l'ex compagno, ucciso durante un fermo di polizia lo scorso 25 maggio. "Lo hanno strappato a lei. Alla fine loro tornano a casa dalle loro famiglie. Gianna non ha un padre", ha detto
"Voglio giustizia per George. Voglio giustizia per George perché era buono". Queste le parole di Roxie Washington, la madre della figlia di George Floyd, nella sua prima conferenza stampa. La donna è arrivata accompagnata dalla bambina di 6 anni, Gianna, il cui padre è morto dopo che un poliziotto lo ha tenuto bloccato per diversi minuti con un ginocchio sul collo, a Minneapolis, lo scorso 25 maggio (FOTO). Washington ha detto ai cronisti: "Lo hanno strappato a lei. Alla fine loro tornano a casa dalle loro famiglie. Gianna non ha un padre. George non la vedrà mai crescere, laurearsi e non l'accompagnerà mai all'altare".
"Gianna non ha più un padre"
Visibilmente provata, Roxie Washington ha spiegato di avere difficoltà a trovare le parole, per poi aggiungere: "Volevo che tutti sapessero che questo è quello che gli agenti si sono presi", indicando la figlia. "Gianna non ha un padre - ha continuato - se c'è un problema e ha bisogno di suo padre, non ce l'ha più".
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"George era un bravo uomo"
Tra le lacrime la donna ha poi affermato di volere giustizia. "Voglio giustizia per lui perché era un uomo buono qualsiasi cosa si pensi era buono - ha spiegato per poi indicare la figlia e aggiungere - E questa è la prova che era un brav'uomo".