Usa, video choc: a Minneapolis, afroamericano fermato dalla polizia muore soffocato

Mondo

La vittima è un quarantenne, è stato immobilizzato a terra con un ginocchio sul collo. La scena è stata filmata da un passante. Licenziati i quattro agenti coinvolti nell'arresto. Il sindaco di Minneapolis: “La decisione più giusta, quello che ho visto è terribile"

Un uomo afroamericano è morto soffocato a Minneapolis dopo essere stato immobilizzato a terra con un ginocchio sul collo da un poliziotto, in seguito a un arresto. La scena è stata filmata da un passante e il video, dopo aver fatto il giro del web, ha riaperto il dibattito sul trattamento riservato dalle forze dell’ordine alle minoranze negli Stati Uniti. L’agente e i tre colleghi, coinvolti nel fermo, sono stati licenziati. "Questa è la decisione più giusta", ha detto il sindaco di Minneapolis (LE FOTO DELLE PROTESTE).

Le prime ricostruzioni

Secondo le prime ricostruzioni, alcuni agenti sono stati chiamati per la presenza di un uomo sospetto, di circa 40 anni, identificato poi come George Floyd. L’uomo era seduto in un'auto e sembrava sotto l'influenza di sostanze stupefacenti. I poliziotti giunti sul posto gli hanno intimato di scendere ma l'uomo ha cominciato ad opporre resistenza. Gli agenti lo hanno così bloccato a terra e, mentre cercavano di ammanettarlo, uno di loro gli ha tenuto premuto il collo con un ginocchio.

epa08446273 Amy Gee of Minneapolis holds a sign near the scene of the arrest of George Floyd, who later died in police custody, in Minneapolis, Minnesota, USA, 26 May 2020. A video posted online one 25 May, appeared to show the  Floyd pleading with arresting officers that he couldn't breathe as an officer knelt on his neck.  EPA/CRAIG LASSIG

approfondimento

Minneapolis, proteste per afroamericano morto durante fermo di polizia

Il sindaco di Minneapolis: "Scena terribile"

"Per favore non riesco a respirare", si sente nel video. L'uomo implora più volte gli agenti ma invano, anche se visibilmente in sofferenza. Poi arriva un'ambulanza ma è troppo tardi. Il quarantenne morirà poco dopo. La polizia ha avviato un'indagine e gli agenti sono stati licenziati. Anche loro indossavano body-cam. "Quello che ho visto è terribile. Quell'uomo non avrebbe dovuto morire. Essere un nero in America non dovrebbe essere una sentenza di morte", è stata la reazione di rabbia del sindaco di Minneapolis Jacob Frey

lebron_Instagram

approfondimento

Afroamericano morto in fermo polizia, Lebron: Ecco perché protestiamo

Mondo: I più letti