La foto dell’infermiere prima e dopo il Covid: ecco cosa significa stare un mese intubato

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Mike Schultz, un infermiere statunitense di 43 anni, è stato ricoverato per sei settimane, di cui quattro e mezzo in terapia intensiva. Ha deciso di pubblicare sul proprio popolare profilo Instagram due immagini che testimoniano l’impatto che la malattia ha avuto sul suo corpo

Due foto a confronto, prima e dopo aver contratto il coronavirus, per mostrare a tutti gli effetti devastanti che il virus ha sul fisico, anche dei giovani. Mike Schultz, un infermiere statunitense di 43 anni, dopo essere guarito, ha deciso di pubblicare sul proprio popolare profilo Instagram due immagini che testimoniano l’impatto che la malattia ha avuto sul suo corpo. Pesava 86 chili ed era in perfetta forma, ma con la malattia e il successivo ricovero ha perso 23 chili (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE).

Il virus contratto a un concerto a Miami

Come racconta Buzzfeed, Schultz ha probabilmente contratto il Covid-19 ai primi di marzo, quando ha partecipato ad un concerto a Miami assieme al fidanzato, il dj Josh Hebblethwaite. Sono almeno 38 le persone che sono rimaste contagiate all’evento, e tre sono morte. Il 16 l’infermiere è stato ricoverato in ospedale a Boston con difficoltà respiratorie e febbre alta. È stato successivamente intubato e si è risvegliato dopo quattro settimane e mezzo in un altro ospedale dove era stato trasferito. In tutto è stato ricoverato per sei settimane.

"Può succedere a tutti, giovani e vecchi"

L’uomo non aveva alcuna patologia cronica, era uno sportivo perfettamente in salute. “Volevo mostrare a tutti quanto possa essere duro stare in terapia intensiva per settimane”, ha scritto a commento dei selfie pubblicati su Instagram: il primo lo ha scattato un mese prima di ammalarsi, il secondo mentre si trovava in ospedale dopo le settimane di terapia intesiva. “Pensavo di essere abbastanza giovane da farla franca, e so che molta gente pensa la stessa cosa. Con il mio post volevo dimostrare che può succedere a tutti. Non importa se sei giovane o vecchio o se hai condizioni mediche pre-esistenti, può comunque colpirti”, ha spiegato a Buzzfeed. “Il coronavirus ha ridotto le mie capacità polmonari, ma ora divento ogni giorno più forte. Tornerò quello di prima, magari anche in modo più sano”, ha aggiunto su Instagram.

Ivan Petrov Russia (1)

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