Una delle mete turistiche più amate al mondo è rimasta vuota come conseguenza delle restrizioni agli spostamenti dovute alla pandemia. Il governo greco pensa alla riapertura della stagione estiva da luglio
E' una delle destinazioni turistiche più popolari al mondo, ed è raro - quasi impossibile ormai - vederla così deserta. L'isola di Santorini, in Grecia, è rimasta vuota a causa dell'emergenza coronavirus. Svuotata della folla di visitatori stranieri, solo pochi abitanti passeggiano lungo le strade ciottolate, tra le tipiche abitazioni bianche.
Riapertura stagione turistica a luglio
L'isola è celebre per i tramonti romantici e tutto l'anno e le attività locali si sono quasi totalmente convertite al turismo: "Quando finirà? Questo deserto segna la fine della nostra economia", commentano timorosi gli abitanti. L'intenzione del governo di Atene, al momento, è quella di riaprire la stagione turistica estiva a luglio; solitamente inizia già ad aprile.
Un settore in crisi
Il settore turistico, in Grecia, impiega un lavoratore su cinque. Come in Italia, la chiusura degli hotel e lo stop ad aerei e traghetti per limitare la diffusione del coronavirus nel Paese stanno mettendo in ginocchio le attività. Dal 4 maggio anche nel Paese si è avviata una graduale riapertura delle restrizioni, ma il blocco ai voli e al turismo è ancora in vigore.