La comunicazione è arrivata dal governo nipponico per sette delle otto regioni nel Paese. I governatori regionali potrebbero decidere di chiedere ai cittadini di rimanere in casa, o chiudere le imprese, ma non sarebbe previsto un vero e proprio lockdown
Il Giappone ha dichiarato lo stato d'emergenza per sette delle otto regioni del Paese (GLI AGGIORNAMENTI). La comunicazione è arrivata dal governo e il provvedimento potrebbe durare fino al 6 maggio. Il 6 aprile, il premier Shinzo Abe ha anche annunciato un massiccio piano per sostenere l'economia del Paese pari a 108.000 miliardi di yen, che equivalgono a circa 915 miliardi di euro, per contrastare le conseguenze della pandemia del coronavirus sull'attività della terza potenza economica mondiale (LO SPECIALE - LA MAPPA DEI CONTAGI - LE NOTIZIE DELLA FARNESINA SUL GIAPPONE).
"Stiamo assistendo a un rapido aumento delle infezioni"
"Attualmente stiamo assistendo a un rapido aumento delle nuove infezioni - ha affermato Abe - in particolare nelle aree urbane come Tokyo e Osaka". Lo stato di emergenza conferisce ai governatori regionali il potere di chiedere ai cittadini di rimanere in casa, la chiusura di imprese che attirano grandi folle, ma non prevede un vero e proprio lockdown come in Europa.