Con 84.700 casi di contagio la Germania diventa il quarto Paese con il maggior numero di persone contagiate, secondo il conteggio della Johns Hopkins University. Le vittime sono oltre mille
Con oltre 84.700 casi di coronavirus, anche la Germania ha superato per numero di contagi la Cina, che attualmente ne conta circa 82.400, secondo il conteggio della Johns Hopkins University (AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE). Attualmente i Paesi con più casi di contagio confermati sono Usa, Italia, Spagna e la Germania diventa la quarta nazione in questa lista. Il bilancio delle vittime è di oltre mille persone (1.017) decedute in Germania, con un incremento di 145 nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Robert Koch Institute. Per il database della Johns Hopkins University, le vittime sono invece 1.107 (LE INFORMAZIONI DELLA FARNESINA SULLA GERMANIA).
Bomba guerra mondiale a Bonn: evacuati anche i pazienti Covid
Ieri dalla Germania è emersa una storia collegata indirettamente all’emergenza Covid-19: un ordigno della seconda guerra mondiale è stato ritrovato a Bonn, in un cantiere, proprio nel terreno del policlinico universitario. E dunque, ai 1200 abitanti che hanno dovuto lasciare le loro case si sono sommati anche 200 pazienti che hanno dovuto uscire dall'ospedale. Tra loro, anche 12 persone affette da Covid 19, e ricoverate in terapia intensiva, che hanno dovuto traslocare, temporaneamente, in attesa della fine del pericolo. Sono stati spostati "in isolamento", e trasferiti in parte in un'altra area del policlinico, in parte in un altro ospedale. La bomba è stata disinnescata dopo pranzo, senza danni, e nel pomeriggio la zona rossa è tornata alla normalità (LE TAPPE - LE GRAFICHE - I PAESI CON IL MAGGIOR NUMERO DI CONTAGI).
Pmi Germania crolla a minimo storico
L'emergenza coronavirus sta pesando anche sull'economia tedesca. Secondo i dati emersi oggi, è crollato al minimo storico l'indice Pmi composito della Germania che sintetizza l'andamento dell'attività manifatturiera e dei servizi. A marzo l'indice rilevato da Ihs Markit è sceso a 35 punti dai 50,7 di febbraio, un livello mai registrato nelle serie storiche. Minimo storico anche per i nuovi ordini calati a 31,2 punti da 50,2 del mese prima e per l'indice dei servizi crollato a 31,7 punti da 52,5 di febbraio.