Coronavirus, nuovi casi e decessi in Cina e Corea del Sud. Ma finisce isolamento Hubei

Mondo

I nuovi casi accertati sono importati dall’estero. Da oggi la provincia dell'Hubei rimuove i limiti agli spostamenti, nel capoluogo focolaio della pandemia le restrizioni cadono a partire dall'8 aprile. I mercati asiatici reagiscono con numeri positivi

Dopo giorni di numeri prossimi allo zero, in diversi Paesi asiatici si sono registrati nuovi casi di contagio e decessi di pazienti con il coronavirus (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI). Intanto lo Hubei è pronto a far cadere le restrizioni imposte ormai due mesi fa. Anche a Wuhan, dove però questi limiti cadranno l'8 aprile. I mercati dell’Asia rispondono con una seduta in forte rialzo per Tokyo, Seul, Hong Kong. Bene anche Shanghai e Shenzhen (LA MAPPA GLOBALE DEI CONTAGI -LE INDICAZIONI DELLA FARNESINA SUL GIAPPONE). 

La situazione in Cina

La Cina ha avuto ieri 7 nuovi decessi, tutti registrati a Wuhan, focolaio della pandemia. Inoltre ci sono 78 nuovi casi accertati, di cui uno a Wuhan, dopo 5 giorni di fila a quota zero, e 74 importati dall'estero. Secondo i dati aggiornati a lunedì della Commissione sanitaria nazionale, i nuovi contagi di ritorno sono stati 31 a Pechino, 14 nel Guangdong, 9 a Shanghai, 5 nel Fujian, 4 a Tianjin, 3 nel Jiangsu, 2 sia nello Zhejiang e nello Sichuan, e 1 ciascuno per Shanxi, Liaoning, Shandong e Chongqing (I PAESI DOVE SI REGISTRA IL MAGGIOR NUMERO DI CONTAGI).

Ultimo giorno di restrizioni nello Hubei

A due mesi dall'imposizione del coprifuoco, le autorità cinesi hanno deciso di porre fine all'isolamento della provincia interna dello Hubei e della città di Wuhan. Lo ha stabilito il centro per la prevenzione e il controllo dell'epidemia nello Hubei. Già a partire dalla mezzanotte di oggi, le 17 in Italia, saranno revocate le restrizioni alla mobilità nella provincia dello Hubei con l'eccezione di Wuhan, mentre la città da dove si è diffusa l'epidemia vedrà la fine delle restrizioni alla mobilità l'8 aprile prossimo: chi vorrà, potrà lasciare la città qualora sia munito del codice verde sanitario che ne attesta il buono stato di salute.

La situazione in Corea del Sud

La Corea del Sud, invece, ha avuto lunedì 76 nuovi casi di Covid-19: secondo gli aggiornamenti del Korea Centers for Disease Control and Prevention, le infezioni totali sono salite a 9.037, mentre i decessi sono saliti a 120. Il tasso di mortalità è dell'1,33%. I casi di infezione importata sono aumentati da 20 a 67 unità, marcando il più grande rialzo giornaliero. Sul totale di 1.203 persone, per il 90% sudcoreani, giunte ieri nel Paese dall'Europa, 101 hanno mostrato i sintomi del coronavirus.

Le Borse volano

Ottima seduta per i mercati asiatici. Alla Borsa di Tokyo il Nikkei termina con un guadagno del 7,13%. La Borsa di Seul vola e chiude gli scambi con l'indice Kospi che sale dell'8,60%. Le Borse cinesi chiudono una seduta molto volatile: l'indice Composite di Shanghai sale del 2,34%, mentre quello di Shenzhen cresce del 2,10%.

Mondo: I più letti