Yale Tung Chen, medico di pronto soccorso all’ospedale universitario La Paz di Madrid, ha contratto il virus l’8 marzo. Da allora si è messo in auto isolamento e twitta quotidianamente aggiornamenti sul proprio stato di salute
Da quando ha scoperto di aver contratto il coronavirus (AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE) da un collega, si è messo in auto isolamento in casa e ha cominciato a pubblicare su Twitter aggiornamenti quotidiani sui sintomi della malattia e sulle sue condizioni di salute. Protagonista della vicenda è Yale Tung Chen, 35 anni, medico di pronto soccorso all’ospedale universitario La Paz di Madrid, che sul social network ha finora raccolto un seguito di oltre 50mila follower, oltre ad aver suscitato l'interesse di testate ed emittenti televisive. Intervistato da Nbc News, Chen ha detto di aver deciso di raccontare la malattia su Twitter a scopo “educativo”, ma che non si aspettava tutta la solidarietà ricevuta. “Ha significato moltissimo per me ricevere sostegno da persone in tutto il mondo”, ha detto a Nbc. (MAPPA E GRAFICI DEL CONTAGIO - LE MISURE DEL GOVERNO ITALIANO)
Il diario della malattia
Chen è rimasto contagiato durante uno dei turni di lavoro all’ospedale madrileno. In Spagna i contagi sono oltre 6mila, le vittime circa 200 (LA SPAGNA VIETA GLI SPOSTAMENTI). Nel suo diario della malattia, ribattezzato dallo stesso Chen con l’hashtag #mycoviddiary, il medico si addentra nel dettaglio dell’evoluzione della patologia e dei sintomi, allegando anche le ecografie dei suoi polmoni. Nell’ultimo aggiornamento del 14 marzo - “Giorno 6 dalla diagnosi” - spiega di sentirsi stanco, ma di non avere febbre né difficoltà a respirare e aggiungendo che la tosse sta migliorando.