Le ultime persone sulla nave da crociera sono state sbarcate a Yokohama, in Giappone, domenica. Nel gruppo finale dell'equipaggio ancora sulla nave anche il comandante italiano, definito un "eroe" dalla società armatrice. La moglie: "Uomo di mare, ha fatto suo dovere"
Le ultime persone a bordo della nave da crociera Diamond Princess, bloccata per settimane a causa dell'emergenza coronavirus, sono state fatte sbarcare a Yokohama, in Giappone (GLI AGGIORNAMENTI SUL CORONAVIRUS). Il gruppo finale dell'equipaggio che si trovava ancora sulla nave, incluso il comandante italiano Gennaro Arma, ha completato le procedure di sbarco nella giornata di domenica. Le autorità giapponesi hanno spiegato che i membri sani dell'equipaggio avevano iniziato a essere rilasciati a partire da giovedì e le ultime 130 persone sono scese ieri (LO SPECIALE - LA MAPPA DEL CONTAGIO - LE FAQ DEL MINISTERO).
Princess Cruise: "Arma un eroe". La moglie: "Ha fatto suo dovere"
"Il capitano Arma è stato l'ultimo a lasciare la Diamond Princess. Per noi è un eroe. Ringraziamo lui e il nostro eccezionale equipaggio. Offriamo la nostra sincera gratitudine a tutte le agenzie in Giappone e nel mondo che hanno lavorato con noi per aiutare i nostri ospiti e l'equipaggio in questo momento straordinario". È quanto scrive su Twitter la Princess Cruises, la società armatrice della nave da crociera. "Ovviamente il giudizio della compagnia fa molto piacere, ma non dite che è un eroe. Gennaro è un uomo di mare, ed ha eseguito quello che i capitani devono fare: essere a capo, guidare e prendere decisioni", la replica di Mariana, la moglie del comandante.
Sbarcato equipaggio Diamond: anche Arma
Tra gli ultimi a scendere, circa 70 cittadini indonesiani che sono stati rimpatriati con un aereo charter del governo di Giacarta. Le altre persone saranno messe in quarantena in centri ospedalieri specializzati situati a Saitama, a nord di Tokyo, e saranno autorizzati a lasciare il Giappone dopo due settimane se risulteranno negativi al coronavirus. Nel periodo in cui la nave è stata ormeggiata a Yokohama, dal 5 febbraio, 705 dei poco più di 3.700 passeggeri e membri dell'equipaggio sono risultati positivi e trasferiti nelle strutture apposite. Il ministro della Salute nipponico Katsunobu Kato, nel ringraziare il comandante Arma, ha detto che la nave sarà disinfestata a rimarrà ancorata a Yokohama per un periodo di manutenzione.