Centinaia di persone si sono raccolte davanti alla 'casa' dei Los Angeles Lakers per rendere omaggio alla leggenda del basket, morto tragicamente domenica scorsa all'età di 41 anni
La morte di Kobe Bryant, rimasto ucciso nello schianto del suo elicottero insieme alla figlia 13enne Gigi e ad altre sette persone, continua a suscitare un’enorme ondata di emozione. Davanti allo Staples Center, la ‘casa’ dei Los Angeles Lakers - l'unica squadra in cui ha giocato la ex star della Nba - si sono raccolte centinaia di tifosi per manifestare il loro attaccamento e il loro affetto ad uno dei più grandi campioni del basket e dello sport di tutti i tempi (LE FOTO - IL MURALES - Oltre un milioe di firme per cambiare il logo Nba - Il ricordo commosso di LeBron James - "Il Kobe italiano" - L'Empire State Building si tinge di oro-viola in ricordo di Kobe).
Rinviata la sfida tra i Lakers e i Clippers
La Nba ha deciso intanto di rinviare il derby in programma questa sera proprio allo Staples Center tra i Lakers e Clippers. Nel frattempo la Nike ha sospeso la vendita del merchandise legato a Bryant, sia in segno di lutto che per evitare speculazioni. Soprattutto le scarpe firmate dal campione statunitense sono tra gli oggetti più venduti del settore.
Il Milan gioca con il lutto al braccio
La fama di Bryant ha legato tutto il mondo, andando oltre la pallacanestro. Il Milan, squadra di cui Bryant era grande tifoso, questa sera durante la partita di Coppa Italia scenderà in campo con il lutto al braccio e prima del fischio d'inizio del match contro il Torino verrà osservato un minuto di silenzio in ricordo del campione.