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Siria, sanzioni Usa contro Turchia. Ankara: "Avanti con o senza sostegno del mondo". LIVE

E' arrivato a quota 275mila il numero di sfollati tra i civili curdi. 70mila, secondo l'Unicef, sono bambini. Mosca: "Non permetteremo lo scontro militare"

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Una famiglia siriana in fuga dalla zona di battaglia a nord di Ras al-Ain (@gettyimages)
 
- di Costanza Ruggeri

Siria, continuano i raid della Turchia su Tal Abyad

 
Proseguono in queste ore i raid della Turchia contro obiettivi curdi nell'area di Tal Abyad, una delle principali vie d'accesso della sua offensiva nel nord-est della Siria, giunta al settimo giorno. Scontri si segnalano anche a Ras al Ayn, l'altro valico d'ingresso iniziale dell'incursione di Ankara, circa 120 km più a est, dove i curdi stanno tentando una resistenza. Lo riferiscono media turchi.
- di Costanza Ruggeri

Siria, colpi di mortaio curdi in Turchia, 'molti feriti'


I combattenti curdi impegnati a contrastare l'offensiva di Ankara nel nord-est della Siria hanno sparato nuovi colpi di mortaio verso il territorio turco, provocando "numerosi feriti" nella zona di Kiziltepe, nella provincia frontaliera di Mardin. Lo riportano le tv turche. Dall'inizio dell'operazione militare sono almeno 18 le vittime civili confermate da Ankara sul suo territorio per attacchi giunti dalla Siria.

- di Costanza Ruggeri
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- di Costanza Ruggeri

Siria, Parigi a Uefa: sanzione esemplare contro Turchia 

Dopo il saluto militare mimato dai giocatori turchi durante il match Turchia-Francia di ieri sera allo Stade de France, la ministra francese responsabile per lo Sport, Roxana Maracineau, lancia un appello alla Uefa affinché adotti una "sanzione esemplare" contro la nazionale di calcio turca. Per lei, quel saluto militare mimato per ben due volte, dopo il gol di Ayhan che ha portato al pareggio (1-1) e poi al termine della partita, è "contrario allo spirito sportivo". 

 
- di Costanza Ruggeri

 Siria, Erdogan: conquistati 1.000 km quadrati

"Abbiamo salvato dall'occupazione dei terroristi mille chilometri quadrati di territorio" nel nord-est della Siria. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, riferendo sugli sviluppi dell'offensiva militare di Ankara. "Presto metteremo in sicurezza" l'intero confine turco-siriano "da Manbij al confine con l'Iraq", ha aggiunto Erdogan, confermando così l'intenzione di estendere l'offensiva anche ai centri strategici ancora sotto il controllo delle milizie curde, come Kobane e la 'capitale' del Rojava, Qamishli. "Ci assicureremo che i rifugiati tornino a casa", ha aggiunto il leader turco parlando da Baku, dove si trova per un vertice regionale. 
- di Costanza Ruggeri

Di Maio: "Turchia si fermi, stop export armi verso Ankara"

 
 
- di Costanza Ruggeri

Siria: Volkswagen sospende costruzione nuovo impianto in Turchia

Il gruppo automobilistico Volkswagen ha annunciato la sospensione della costruzione di un nuovo stabilimento in Turchia e i vertici dell'azienda hanno fatto sapere che sono preoccupati per gli sviluppi dell'offensiva turca di Ankara contro i curdi. "La decisione sulla nuova fabbrica è stata respinta dal consiglio", ha reso noto un portavoce. "Seguiamo attentamente la situazione e guardiamo con preoccupazione agli sviluppi".
 
- di Costanza Ruggeri

Siria,Onu:160mila sfollati nel nord-est da inizio offensiva

Sono 160mila in pochi giorni gli sfollati siriani causati dall'offensiva turca nel nord-est della Siria. Lo riferisce l'Onu citando fonti delle sue varie agenzie sul terreno che lavorano con partner umanitari locali e internazionali. La maggior parte dei civili che hanno abbandonato le loro case e i campi profughi dove erano ospitati si trovavano nella regione frontaliera con la Turchia e hanno cercato rifugio nelle principali città' del nord-est siriano: Qamishli, Hasake e Raqqa.
- di Costanza Ruggeri

Siria: Di Maio, Italia userà diplomazia per fermare Turchia

"Una pacificazione duratura in Siria non sarà possibile senza un processo inclusivo" e l'Italia "come Paese democratico" intende usare "ogni possibile strumento diplomatico" per fermare l'azione della Turchia. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in un'informativa urgente alla Camera aggiungendo che il governo italiano ritiene essenziale fare la "massima pressione" su Ankara e richiamare alle proprie responsabilità ogni Paese coinvolto nella lotta al terrorismo.
- di Costanza Ruggeri

Siria, Di Maio: sul bando alle armi verso la Turchia vogliamo immediatezza

 
Sul bando alle armi verso la Turchia "vogliamo immediatezza", mentre "la pianificazione di un embargo europeo avrebbe richiesto mesi". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio spiegando i risultati raggiunti al consiglio dei capi delle diplomazie Ue nel quale si è deciso di demandare ai singoli Stati lo stop alle forniture militari. "Proprio perché l'Italia non si volta dall'altra parte" davanti all'emergenza abbiamo deciso di agire subito anche noi per decreto, ha aggiunto il titolare della Farnesina.
- di Costanza Ruggeri

Siria, Erdogan: mondo ci sostenga o si prenda rifugiati

"La comunità internazionale deve sostenere gli sforzi del nostro Paese o cominciare ad accettare i rifugiati" dalla Siria. Lo scrive il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un editoriale pubblicato sul Wall Street Journal per sostenere le sue ragioni sull'offensiva militare contro i curdi nel nord-est della Siria.
- di Redazione Sky TG24

Germania: scontri fra curdi e turchi, quattro feriti a Herne

Curdi e turchi si sono scontrati ieri sera nella città tedesca di Herne durante una manifestazione di protesta contro l'offensiva anti-curda della Turchia in Siria. Verso le nove di sera, circa 350 dimostranti curdi che manifestavano nel centro di Herne, una città operaia vicino a Dortmund, sono passati davanti a una caffetteria gestita da turchi. I clienti seduti al bar "li hanno provocati con gesti di mano", ha detto la polizia locale in un comunicato. "Poi, alcuni dimostranti hanno attaccato la caffetteria e causato due feriti", aggiunge. Un po' piu' lontano, il corteo era bersaglio di una bottiglia gettata da un altro negozio gestito da turchi. L'atmosfera si è immediatamente "riscaldata", secondo la polizia. I dimostranti hanno assalito il negozio, che in parte hanno distrutto. Un cliente e un poliziotto che è intervenuto sono rimasti feriti. Dei circa 2,5 milioni di persone di nazionalità o origine turca che vivono in Germania, un milione sono curdi.
- di Redazione Sky TG24

La denuncia dell'Unicef: 70mila bambini sfollati

"Circa 70mila bambini sono sfollati a causa delle ostilità nel nord-est della Siria, che si sono acuite da una settimana". Lo riferisce in una nota l'Unicef, confermando "che almeno 4 bambini sono stati uccisi e altri 9 feriti, mentre sette bambini sarebbero stati uccisi in Turchia". Inoltre "tre strutture e veicoli sanitari e una scuola sono stati attaccati. La stazione idrica di A'louk che forniva acqua a circa 400mila persone ad Al-Hasakeh è fuori servizio". L'Unicef esprime "preoccupazione" per "almeno 170mila bambini che potrebbero avere bisogno di assistenza umanitaria a causa delle violenze in corso nell'area". 
- di Redazione Sky TG24

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