Il rogo, denominato "Saddlebridge", ha già distrutto un numero imprecisato di abitazioni ed è stato forse provocato da un camion della spazzatura che ha riversato rifiuti in fiamme tra la vegetazione. Nel nord della California blackout preventivi per impedire i roghi
È di un morto, 100mila evacuati e decine di abitazioni distrutte il bilancio dell’incendio scoppiato nella notte nell'area metropolitana di Los Angeles (LE FOTO). Sembra che le fiamme del rogo, denominato "Saddlebridge", si siano propagate dopo che un camion della spazzatura ha riversato dei rifiuti in fiamme tra la vegetazione.
I venti alimentano l’incendio
A rendere difficoltose le operazioni di soccorso e spegnimento si sono aggiunti forti venti e, secondo le autorità, un numero imprecisato di abitazioni sono già state distrutte, mentre una parte di tre delle principali autostrade della regione sono state chiuse.
Il blackout preventivo nel nord della California
Gli incendi non hanno risparmiato neanche il nord della California, dove nei giorni scorsi è scattato un blackout preventivo proprio per evitarli. La società Pacific Gas and Electric (PG&E) ha lasciato al buio migliaia di persone nel tentativo di evitare che gli alberi abbattuti dai venti forti potessero travolgere le linee dell'alta tensione e innescare roghi nella vegetazione secca.
L’incendio Camp Fire
L'anno scorso, più o meno nello stesso periodo, un incendio denominato Camp Fire - uno dei peggiori della storia negli Stati Uniti - mandò in fumo oltre 50mila ettari di terreno e provocò la morte di una oltre 70 persone. (FOTO - 1- 2) Le fiamme raggiunsero anche Beverly Hills e molte delle lussuose ville, alcune abitate anche da star del mondo dello spettacolo, furono ridotte in cenere.
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